ANCONA: 12 Vitali, 15 Petrella (12′ st 10 Di Massimo), 18 Simonetti, 19 Mondonico (6′ st 5 Bianconi), 23 D’Eramo (30′ st 9 Spagnoli), 27 Pecci, 28 Brogni, 70 Barnabà (6′ st 94 Mezzoni), 72 Mattioli, 76 Fantoni, 96 Prezioso (30′ st 8 Gatto). A disp.: 1 Piergiacomi, 22 Raimondi, 3 Martina, 4 De Santis, 7 Lombardi, 10 Di Massimo, 11 Berardi, 14 Paolucci. All. Colavitto.
RIMINI: 1 Galeotti, 3 Haveri (36′ st 17 Acquistapace), 4 Tanasa, 11 Piscitella, 15 Gigli, 24 Sereni (31′ st 20 Accursi), 31 Pietrangeli, 32 Tofanari, 38 Rossetti (31′ st 8 Delcarro), 44 Eyango (15′ st 83 De Rinaldis), 99 Vano (15′ st 29 Santini). A disp.: 12 Zaccagno, 22 Lazarini, 5 Pasa, 6 Panelli, 7 Tonelli, 10 Gabbianelli, 13 Regini, 27 Laverone. All. Gaburro.
ARBITRO: Aleksandar Djurdjevic di Trieste.
ASSISTENTI: Russo di Torre Annunziata e Robilotta di Sala Consilina.
QUARTO UOMO: Zoppi di Firenze.
RETI: 21′ st Santini.
AMMONITI: Eyango, Mondonico, Acquistapace.
ANGOLI: 4 a 4
Oggi si gioca il primo turno eliminatorio della Coppa Italia di Serie C. Il Rimini allo stadio “Del Conero” si trova contro l’Ancona. Partita che arriva in un momento di transito per i biancorossi, che domenica prossima saranno confermati a ribadire la propria forza in casa del fortissimo Gubbio. Questa gara si disputa a eliminazione diretta. Ovviamente In caso di non vincitori al termine dei 90′ regolamentari, saranno disputati due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno. Proseguendo nell’equilibrio totale anche al termine dei supplementari, soluzione finale: ovvero calci di rigore per decretare il passaggio di una delle due squadre, alla fase successiva.
Rosso, Allievi, Mencagli e Lo Duca sono out. Gaburro fa turnover totale, con nove titolari diversi rispetto alla gara di qualche giorno fa al Neri. Solo Pietrangeli e Vano giocano dal 1’. Gli ex sono Tofanari, Sereni e Delcarro.
La partita. Dopo 10′ tiro di Rossetti dal limite dell’area centra in pieno il palo, Sereni ribadisce in rete, ma è fuorigioco. Nulla di fatto. Sono le prime avvisaglie di un successo romagnolo.
Al quarto d’ora Piscitella tiene in campo un pallone difficile, lo smista a Rossetti, tiro alto dal limite dell’area.
20′: Bel diagonale di Mattioli che termina di molto oltre.
24′ Ancona su punizione la mira didi Petrella è fallimentare.
Prima della mezz’ora: 25′ Piscitella parte da sinistra accentrandosi, poi calcia: Vitali devia in corner.
Sempre Petrella al 28′ con una conclusione che spiove lontano dalla porta di Galeotti.
30’: calcio di punizione per la squadra di Colavitto: esegue D’Eramo, Galeotti formato superman devia in corner.
A dieci minuti dal termine del primo tempo: Pecci riceve e imbecca Mattioli, bomba di sinistro con provvidenziale deviazione di Galeotti.
Tre minuti di recupero segnalati dall'arbitro Djurdjevic di Trieste, dove succede praticamente di tutto. Come al 47′: terzo angolo per gli ospiti, Pietrangeli colpisce due volte di testa, ma non fa goal. Poi ancora: (48′) Tanasa lancia, Piscitella ammaestra il pallone in corsa e fa partire un traversone che viene deviato da un difensore. Vitali si “impapera”, recupero di Tofanari che rimette subito al centro, ma non trova compagni pronti a mettere in rete.
Quindi è fine primo tempo: 0 a 0.
Nella ripresa. L’ex Sereni al 5′, si porta avanti pallone e lavoro, il suo tiro però termina tra le mani di Vitali.
Dopo 5’ dalla prima azione ospite, ecco l’Ancona pronta a replicare. 10’: corner per Mezzoni che batte corto, Petrella mette al centro, Fantoni controlla, poi la difesa riminese libera.
Al quarto d’ora: Sereni per Piscitella, controllo di tacco e palla servita bassa, Fantoni svirgola il rinvio: corner per la Gaburro Band.
Dopo 21′ Santini altro ex del match, entrato da una manciata di minuti la combina grossa ai suoi ex compagni. L’attaccante giunge al limite dell’area sfera al piede. Quindi lascia partire la specialità della casa, ovvero un fendente che si infila a fil di palo. Rimini in vantaggio, e ciliegina sulla torta settimo centro stagionale per il bomber del Rimini tra campionato e Coppa Italia.
Dorici che vogliono e cercano la rimonta. Corre il minuto 35′, ottimo schema su punizione: leggero tocco di Di Massimo per Spagnoli, che non trova la palla al momento della conclusione. Poi è lo stesso Spagnoli, caparbiamente, ad impattare di testa, pallone fortunatamente lontano dai pali romagnoli.
Quindi il Rimini riesce a congelare la partita e sopratutto il risultato. Si arriva al 90' e vengono concessi i rituali minuti di recupero (4') per i cambi e qualche interruzione di gioco.
Comunque alla fine, triplice fischio, il Rimini sbanca il Dorico e lascia l'Ancona fuori dalla porta principale della Coppa Italia di Serie C. Un altro mercoledì da leoni per Gaburro e i suoi ragazzi. Adesso sotto al Gubbio. Questa squadra se trovasse la continuità nei risultati, potrebbe essere davvero una sorpresa. Anzi: una grande sorpresa! Il Rimini nel prossimo turno affronterà il Cesena che ha battuto 2-0 la Fermana.
Elp