Sport 20:32 | 09/03/2025 - Dall'Italia

Basket - Rbr ci prova in tutti i modi, ma al Pala FitLine vince Cantù per 84 a 74 che la supera in classifica

Acqua S. Bernardo Cantù - Rivierabanca Rimini 84-74 (18-15, 37-35, 64-53)

ACQUA S. BERNARDO: Valentini 1, Baldi Rossi 5, Moraschini 7, Piccoli 12, Moscatelli, Basile 24, Hogue 4, Riismaa 5, McGee 24, Possamai, Viganò, Okeke 2. All.: Brienza.

RIVIERABANCA: Anumba 2, Grande 12, Tomassini 15, Masciadri 3, Marini 4, Bedetti, Robinson 9, Johnson 18, Simioni 5, Camara 6. All.: Dell’Agnello.

Terzo periodo fatale per la Rivierabanca Rimini, che al Pala FitLine lotta alla pari per gran parte della partita ma deve lasciare il passo, ed il secondo posto in classifica, ai padroni di casa dell’Acqua S. Bernardo Cantù: la squadra di coach Brienza scava il solco al rientro dagli spogliatoi con un 11-0, e Rimini non riesce più a recuperare malgrado l’atteggiamento combattivo degli ultimi 12’. Decisivi per i lombardi un Matteo Piccoli in formato MVP (12 punti con il 100% al tiro e 10 rimbalzi) oltre a McGee e Basile, killer dall’arco con 24 punti e 5 triple a testa; per la Rivierabanca, doppia doppia realizzata da Justin Johnson (18 punti e 11 rimbalzi) e sfiorata da Robinson (9+9), mentre Tomassini fa 15 con 5/9 dall’arco e va in doppia cifra anche Grande (12 e 7 assist).

È di McGee dalla media il primo canestro della gara, con Camara a pareggiare i conti dopo un paio di minuti di gioco. La tripla di Simioni segue l’appoggio di Basile per il primo vantaggio romagnolo, ma McGee risponde con la stessa moneta ed un fallo riminese a rimbalzo regala un altro possesso a Cantù, che ne approfitta con Piccoli (2/2). Rimini fatica nella metà campo offensiva, ed il jumper di McGee porta al timeout biancorosso al 6’ (11-5): una buona difesa regala la transizione ad Anumba, ma gli ospiti faticano a trovare continuità in attacco e Cantù torna a +6 con Moraschini. Si gioca nel pitturato, con Johnson, Baldi Rossi e Robinson a realizzare prima di un libero di Grande. Masciadri segna da tre punti, ma Moraschini fa altrettanto sulla sirena per il 18-15 del decimo.

Si sblocca Marini in penetrazione, poi Robinson risponde a McGee e Marini segna il jumper convincendo coach Brienza a fermare il gioco al 13’ (20-21). Si va per vie perimetrali, con Johnson, McGee, Piccoli e Tomassini a segno dalla lunga distanza prima di un appoggio di Okeke per un nuovo vantaggio lombardo (28-27). La partita si accende: segna da tre ancora Tomassini, fa lo stesso un McGee in grande spolvero; Camara appoggia e Basile mette la tripla, poi Piccoli appoggia dopo il rimbalzo offensivo e convince la panchina romagnola a chiamare minuto al 19’ (36-32). L’Acqua S. Bernardo allunga dalla lunetta (1/2 di Basile), risponde Grande con la tripla dall’angolo. L’ultimo attacco è dei padroni di casa, ma la Rivierabanca difende bene e torna negli spogliatoi con un solo possesso di svantaggio, sul 37-35 canturino.

I padroni di casa partono bene, con un 7-0 firmato Piccoli (tripla), Basile e McGee (appoggi) che costringe la panchina biancorossa a spendere il primo timeout già al 32’ (44-35). L’Acqua S. Bernardo continua a segnare con Piccoli ed Hogue prima del contropiede di Robinson che chiude l’11-0 lombardo. Johnson risponde a Basile, poi Cantù sfrutta il bonus per mandare in lunetta Valentini (1/2) mentre per Rimini continuano le difficoltà offensive: McGee e Basile, allora, fanno +18 dai 6,75. I padroni di casa rispondono ad ogni tentativo riminese: segna Grande e fa lo stesso Basile, segna Johnson e fa lo stesso Moraschini per mantenere il divario. La Rivierabanca prova ad accorciare ancora con Johnson e Grande, ed il timeout è canturino al 29’ (61-48). Rimini continua ad attaccare, con Simioni che appoggia tutto solo, ma Basile chiude con la tripla il parziale di 7-0 e riporta i suoi a +14. Con meno di cinque secondi sul cronometro, la rimessa della Rivierabanca premia Tomassini che segna dall’arco e fissa il risultato sul 64-53 al 30’.

Riismaa prende il suo stesso rimbalzo e fa 2/2 dalla linea della carità, mentre la Rivierabanca si aggrappa a Tomassini (altra tripla) e ad alcune buone difese per restare in partita. Riismaa torna in lunetta con tre liberi, Rbr risponde con Johnson e Robinson per tornare in singola cifra di svantaggio, ma Hogue segna il long two del nuovo +10 (71-61) e McGee allunga con un libero. Johnson (due volte) e Grande segnano in area, McGee mette un’altra tripla: al 37’, con Cantù avanti 75-67, coach Brienza ferma il gioco, ma si torna in campo con Camara che subisce due falli in attacco e, nel mezzo, trova due punti a gioco fermo. La tripla di Basile vale il +9 canturino e taglia le gambe a Rimini, che chiama timeout al 38’ (78-69): Grande trova un solo punto in lunetta,  Basile segna l’ennesima tripla e chiude l’incontro. L’ultimo minuto vale per l’orgoglio, e la Rivierabanca si batte fino all’ultimo, con un libero di Johnson ed una bomba di Tomassini prima della tripla di Baldi Rossi che vale l’84-74 finale.

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