Primo successo al Nicoletti, contro il Sant’Angelo lo United vince 3-1. Apre Benedetti su rigore poi Lordkipanidze e Ferrara calano il tris. Prima dell’inizio della partita il ricordo delle vittime dell’incidente di San Donà di Piave e l’abbraccio alla comunità riccionese.
UNITED RICCIONE (4-2-3-1):
Pezzolato; Contessa, Scrosta, Rinaldi, Colombo; Bellini (33’st Abonckelet), Benedetti; Zappa (31’st Gambino), Ferrara (28’st Panaioli), Lordkipanidze (45’st Capicchioni); Padovan (17’st D’Antoni).
A disp.: De Fazio, Artur, Rui Ferreira, Silvestri.
All.: Gori.
SANT’ANGELO (4-4-2):
Ferrara; Berto (15’st Moracchioli), Bosco, Confalonieri, Nobile (20’ Barracane); Zazzi, Bugno (40’st Gomez), Panatti, Caporali (24’st Ciccone); Pesenti (12’st Spaviero), Gobbi.
A disp.: Cantoni, Hoxha, Balzano, Silla.
All.: Gatti.
Arbitro: Pascuccio di Ariano Irpino
Ammoniti: Confalonieri, Gobbi, Lordkipanidze, Colombo, D’Antoni, Abonckelet.
Marcatori: 9’ Benedetti (rig), 29’ Bugno (rig), 38’ Lordkipanidze, 4’st Ferrara.
RICCIONE – In una giornata tristissima per la comunità riccionese lo United Riccione torna nel suo stadio per riscattare le ultime prove piuttosto opache. Di fronte c’è un Sant’Angelo che staziona agli ultimi posti in classifica ma che parte con il piglio giusto. dopo un minuto Gobbi non controlla una palla in verticale quando era ormai solo davanti a Pezzolato. Due minuti dopo ancora ospiti in luce: Caporali crossa al centro, Pezzolato scivola e Rinaldi anticipa Pesenti sulla linea.
Al nono la partita si sblocca, lancio di Benedetti per Ferrara che sul controllo viene atterrato da Confalonieri (che viene ammonito). Pascuccio assegna il penalty che Benedetti realizza con una conclusione impeccabile.
Con il passare dei minuti migliora l’approccio dello United Riccione che guadagna metri e fiducia ma non impensierisce praticamente mai Ferrara.
Un minuto prima della mezzora Gobbi si allarga e prende il tempo a Scrosta, il suo tentativo di cross viene fermato proprio da un fallo di mano del difensore: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Bugno che non sbaglia e riporta la sfida in parità.
Il Sant’Angelo non trova le giocate necessarie per tornare ad impensierire la difesa dei padroni di casa e al 39’ capitola ancora quando Padovan conclude e trova la respinta imperfetta di Ferrara che favorisce Lordkipanidze per il tap-in che vale il 2-1. Prima dell’intervallo azione ripetuta del Sant’Angelo che intenta 3 conclusioni senza successo: sul corner di Caporali le conclusioni di Bugno e Gobbi trovano le respinte della difesa riccionese mentre Bosco conclude l’azione colpendo alto di testa.
La ripresa si apre con una serie di azioni piuttosto confuse fino al quarto minuto quando Ferrara trova la rete del 3-1 battendo l’omonimo portiere con una conclusione rasoterra che si infila precisa sotto l’angolino basso alla sinistra del numero 59 del Sant’Angelo.
United che potrebbe calare il poker pochi secondi dopo quando Padovan scavalca la linea difensiva e se ne va verso la porta, prima di concludere si decentra troppo e Confalonieri recupera e salva sulla linea.
La risposta del Sant’Angelo è tutta in una conclusione da fuori area di Zazzi respinta da Pezzolato. Sempre da fuori area, dalla parte opposta, al 21’ ci prova Lordkipanidze, Ferrara respinge con i pugni. Partita che corre via senza che il risultato venga messo in discussione. Lo United Riccione vince e convince, la dedica è per la comunità riccionese e le famiglie delle vittime dell’incidente di San Donà di Piave. La società interrompe il silenzio stampa in attesa della trasferta di domenica a Salsomaggiore.