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L’obiettivo, tenere aperto il risultato in vista della gara di ritorno che si giocherà tra sette giorni a Chisinau, è stato pienamente centrato: La Fiorita centra un altro pareggio europeo e ora guarda con più fiducia alla trasferta moldava che mette in palio il passaggio del turno nei preliminari di Uefa Conference League.
I gialloblù hanno anche di che rammaricarsi: dopo aver segnato il gol del vantaggio, nel secondo tempo Casolla è andato vicinissimo al raddoppio che avrebbe probabilmente chiuso i conti.
Manfredini schiera un 3-5-2 con Vivan, capitano di serata, tra i pali, Brighi, Fatica e Arrigoni a fare da scudo in difesa, Jacopo Semprini, Amati, e Grassi i tre di centrocampo e Nava e Sottile sugli esterni pronti ad arretrare in fase difensiva. Davanti l’esperienza di German Denis e Casolla.
La prima mezz’ora di gioco scorre via mostrando un sostanziale equilibrio tra le due squadre. Ne esce decisamente bene La Fiorita, che si fa vedere su un paio di tentativi da d’angolo e su punizione.
Al 19’ Denis guadagna una punizione, la barriera respinge la sfera in corner. Dalla bandierina Amati mette in mezzo e Arrigoni spara alto.
Sul fronte opposto anche i moldavi si fanno vedere su punizione con Dedechko, senza rendersi però pericolosi.
Al 24’ la tribuna a tinte gialloblù esplode al tap-in di Fatica sulla respinta alla punizione di Amati, non accorgendosi del fischio del direttore di gara che interrompe l’azione.
La Fiorita cu crede e al 33’ trova il vantaggio: dalla sinistra Nava mette in mezzo una palla per Denis, che non ci arriva; ci arriva però Casolla che calcia a botta sicura, Mostovei tocca ma non trattiene.
I gialloblù vanno in vantaggio all’intervallo. Al rientro in campo lo Zimbu ricorre ai cambi per provare ad invertire l’inerzia del match. Sottile evita il peggio spazzando via sulla conclusione di Djou, deviata da un compagno.
La formazione di Manfredini prova a consolidare il vantaggio che consentirebbe di affrontare il ritorno in trasferta con altre prospettive. All’11’ Grassi mette in mezzo un cross invitante per Casolla, che questa volta sbaglia le misure e spara alto.
Dal raddoppio sfiorato al gol subito nel giro di pochi minuti: al 19’ da un’azione nata sulla fascia sinistra, il neoentrato Căruntu si libera della marcatura all’altezza del vertice dell’area e fa partire un diagonale che non lascia scampo a Vivan.
Anche Manfredini mette mano al suo scacchiere: dentro Paradisi, Zafferani, Vitaioli, Guie e Olcese, a dimostrazione del fatto che i giallolblù non si accontentano del pari. Che è il risultato che però matura al termine dei 90 minuti, lasciando tutto apertissimo in vista della sfida di ritorno.
LA FIORITA – FC ZIMBRU 1-1
RETI: 33’ Casolla, 19’st Căruntu
LA FIORITA (3-5-2): Vivan; Brighi, Fatica, Arrigoni; Nava (26’st Zafferani), J. Semprini (18’st Paradisi), Amati, Grassi (26’st Vitaioli), Sottile; Denis (36’st Olcese), Casolla (26’st Guidi). A disp.: Zavoli, Santi, Costa, M. Semprini, Castellazzi, Pancotti. All.: Manfredini.
FC ZIMBRU (3-5-2): Mostovei; Furtună (1’st Stefan), Burghiu (1’st Căruntu), Misarăş; Dedov, Dedechko, Djou, Soumah (20’st Damascan) A. Macriţchii (28’st Gaiu); Alaribe (14’st Samiev), Răileanu. A disp.: Agachi, Bitca, Ieseanu. All.: Popescu.
ARBITRO: Lehtola (FIN)
AMMONITI: Răileanu, Amati, Paradisi, Zafferani
credito foto ©FSGC/Pruccoli
