Avevano vinto nel 2018, “accontentandosi” dei primi due gradini del podio con Plebani e Martinelli. Quest’anno i bergamaschi guidati dal diesse Leone Malaga hanno letteralmente sbaragliato la concorrenza, appropriandosi delle prime quattro posizioni. Vittoria a Mathias Vacek, talento della Repubblica Ceca e fratello di Karel che milita nella formazione Axeon Hagen Bermans di Axel Merckx. Argento a Lorenzo Balestra, che nel 2018 al secondo anno da allievo aveva vinto nove gare (mentre Vacek ben 22!) e che si è rifatto della prestazione non ottimale alla Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Bronzo ad Alessio Martinelli, atleta in orbita azzurra che ha ben curato la regia di squadra per tutta la gara. Quarto Nicola Plebani, vincitore nel 2018.
La cronaca della gara ha visto un’andatura forsennata fin dalle prime battute: dei 158 iscritti in rappresentanza di venti team, hanno preso il via in 130. La prima ora di corsa ha visto una media di 41,2 orari, con tentativi portati in particolare dagli atleti della Sidermec Fratelli Vitali di Gatteo (con Giglioli e Rocchi) e del Team Fortebraccio (Madrucci). Poi ci ha provato Pinardi della Italia Nuova di Borgo Panigale, ma il primo vero tentativo, che ha acceso le polveri, è stato di Matteo Negrini (Alice Bike MyGlass) e Tommaso Gozzi (Sidermec), che al quarto dei cinque giri iniziali hanno guadagnato trenta secondi.
Poi il Team Giorgi ha preso in mano la corsa con Vacek e Balestra, che hanno ripreso e staccato Negrini e Gozzi, involandosi accompagnati dal lucano Alessandro Verre (CPS Professional Team). Il terzetto ha guadagnato in poche battute un minuto, quando dal gruppo sono fuoriusciti altri due corridori del team bergamasco: Martinelli e Plebani. Il gruppo ha provato ad organizzarsi, in particolare grazie alla buona volontà mostrata dai romagnoli della Sidermec, ma invece che guadagnare ha continuato a perdere terreno.
Prima di iniziare il “muro” di Isola di Brescia, poco meno di un chilometro con punte al venti per cento, la corsa subiva un ulteriore capovolgimento: dal terzetto di testa si staccava Verre mentre rientrava Martinelli. Poco più dietro, Plebani raggiungeva Verre mentre il gruppo, che si era avvicinato ad un minuto, riperdeva nuovamente terreno. Nel punto più duro del “muro” Vacek lasciava Balestra e percorreva “come una locomotiva” gli ultimi dieci chilometri, tagliando il traguardo con 1’12” su Balestra, 1’45” su Martinelli, 1’58” su Plebani, 2’09” su Verre. A 2’11” Gozzi vinceva lo sprint dei reduci del gruppo davanti a Cuppone (Team Paletti), Aluigi (Sidermec), Cucciniello (CPS) e Graziano (Italia Nuova).
Ottima la regia del Velo Club Cattolica, sodalizio giallorosso con 67 anni di storia che quest’anno organizzerà ben otto manifestazioni ciclistiche grazie all’impegno costante dei soci e del team di cicloamatori che, smessi i panni da ciclisti, si dedicano alla collaborazione nelle manifestazioni sociali. La corsa, come ogni anno, è stata resa possibile grazie al contributo del main sponsor Franca & Staccoli, concessionaria di San Giovanni in Marignano, e all’aiuto economico di tante realtà locali.
Fondamentale, per l’ottima riuscita della manifestazione, la collaborazione del Comune di San Giovanni in Marignano, rappresentato per tutta la giornata, in prima persona, dal sindaco Daniele Morelli.
Ordine d’arrivo: 1) Vacek Mathias (Team Giorgi) km 96 in 2 ore 17’ alla media di 41,926 km/h; 2) Balestra Lorenzo (idem) a 1’12”; 3) Martinelli Alessio (idem) a 1’45”; 4) Plebani Nicola (idem) a 1’58”; 5) Verre Alessandro (CPS Professional Team) a 2’09”; 6) Gozzi Tommaso (Sidermec Fratelli Vitali) a 2’11”; 7) Cuppone Flavio (Team Paletti); 8) Aluigi Vittorio (Sidermec); 9) Cuccinielo Fabrizio (CPS); 10) Graziano Giuseppe (Italia Nuova Borgo Panigale); 11) Ostolani Andrea (Alice Bike MyGlass); 12) Bonacci Elia (idem); 13) Venturi Karim (Asd Cattoli); 14) Chiccoli Federico (Sidermec); 15) Dapporto Davide (Italia Nuova); 16) Bazzica (Uc Foligno); 17) Rocchi (Sidermec); 18) Malavolta (idem); 19) Gazzellini (Team Stipa); 20) Iannone (CPS); 21) Casadio (Alice Bike MyGlass); 22) Binetti (CPS); 23) Perica (Team Coratti); 24) Cortonesi (Team Fortebraccio); 25) Federici (Deka Riders); 26) Spezzani (Team Paletti); 27) Confente (idem); 28) Liberti (Team Campocavallo); 29) Raviele (CPS); 30) Gallo (Italia Nuova); 31) Presutti; 32) Montefiori); 33) Pinardi; 34) De Angeli; 35) Petrocchi; 36) Spreca; 37) Aloisi; 38) De Laurentiis; 39) Foschini; 40) Negrini; 41) Cacciola; 42) Sofia; 43) Urbinati; 44) Malizia; 45) Monaldi. Iscritti 158; partiti 130; arrivati 45.