Sono 165 i 17-18enni iscritti al 19° Gran Premio Colli Marignanesi, che si disputerà domani domenica 7 aprile a San Giovanni in Marignano con partenza alle ore 14.30 e arrivo alle 17 circa (prevedendo una media attorno ai 39 orari), entrambi in via Roma. Gli appassionati potranno partecipare alla presentazione dei venti team in gara dalle 13.30 in piazza Silvagni, con Ivan Cecchini e Massimo Squadrani a ravvivare i momenti antecedenti il via della corsa. Il Velo Club Cattolica, sodalizio che cura la regia dell’evento, sta predisponendo gli ultimi preparativi di una gara che si conferma dall’alto tasso tecnico. Saranno della partita i bergamaschi del Team Fratelli Giorgi, che nel 2018 fecero l’en plein con Nicola Plebani primo davanti al compagno Alessio Martinelli. Entrambi saranno in gara anche quest’anno, essendo per loro la seconda stagione nella categoria juniores. Insieme a loro il 17enne ceco Mathias Vacek - fratello di Karel attualmente in forza alla continental Axeon Hagen Bermans – che domenica scorsa ha vinto a Dogliani (Cuneo) davanti a Martinelli. Tra le squadre del circondario, fari puntati sulla Italia Nuova di Borgo Panigale (Bologna) che certamente vorrà interpretare una corsa d’attacco con il passista veloce Davide Dapporto (già quarto a Faenza e quinto a Montalupone) e lo scalatore Andrea Gallo, che nel 2018 vinse con un’azione di forza a Ponte Abbadesse di Cesena. Occhio, tra i portacolori bolognesi, anche al passista Davide Pinardi. L’Alice Bike MyGlass di Cesenatico punterà su Marco De Angeli, 17enne di Montelicciano che abitualmente si allena sulle strade marignanesi, capace di un brillante quarto posto domenica scorsa a Montelupone. Per i colori gialloneri del team romagnolo correrà anche l’atleta di casa Mattia Urbinati, residente a San Giovanni in Marignano, che da settimane si allena ripetutamente sulla collina di Montelupo. La Sidermec Fratelli Vitali di Gatteo a Mare punterà su Federico Chiccoli, già nono alla cronometro di San Benedetto del Tronto, spalleggiato da Ferenc Rocchi e Vittorio Aluigi: qualora la gara non dovesse risultare troppo selettiva, questo team avrà “in canna” lo sprint di Tommaso Gozzi, già secondo a Cassanigo di Cotignola e domenica scorsa azzurro alla Gand-Wevelgem di categoria. La Polisportiva Villafontana di Medicina (Bologna) avrà un possibile outsider in Kevin Previti, domenica ottavo a Terracina (Latina). Tra i marchigiani attenzione al Team Ciclistico Campocavallo di Osimo, che annovera atleti rodati come Federico Quattrini e Michael Grisanti. La Scap di Trodica di Morrovalle punterà a tenere la corsa cucita per favorire lo sprint di Filippo Dignani. Il Cycling Team Fontecollina di Monsampolo del Tronto correrà per Nicholas Malizia, nel 2018 campione regionale marchigiano. Gli umbri della Uc Foligno proveranno la corsa d’attacco con Alessio Pantalla, un corridore di secondo anno che tra gli allievi era stato tra i migliori a livello nazionale e che quest’anno punta ad affermarsi in maniera definitiva. Occhio a Daniele Petrocchi del Team Fortebraccio, domenica nono a Montelupone, mentre in caso di arrivo a ranghi compatti proverà lo sprint Francesco Caroti, già terzo a Cassanigo di Cotignola. Gli abruzzesi della Vini Fantini-Sportur-Free Bike correranno in appoggio a Nicolas Chiola e Lorenzo Di Donato, già primi e secondi il 24 marzo a Canosa di Puglia. In lizza anche la formazione lucana di Clemente Cavaliere, il CPS Professional Team, che punterà sul poliedrico Alessandro Verre. Infine, il Team Coratti di Roma correrà in appoggio a Marco Mammi, già vincitore a Sant’Egidio alla Vibrata il 17 marzo. Non hanno ottenuto risultati di rilievo in queste prime gare, ma da sempre sono riconosciute come formazioni combattive, i marchigiani del Team Stipa, la Gulp Pool di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo), i cesenati della Cattoli, i faentini del Deka Riders Team e i modenesi del Team Paletti.
Il GP Colli Marignanesi è una corsa, nata nel 2001, che vanta un albo d’oro di tutto rispetto, impreziosito dalla vittoria dell’iridato Diego Ulissi nel 2007. Negli ultimi anni la gara è stata resa ancora più spettacolare dall’ascesa finale sul “muro” di Isola di Brescia, che sarà certamente il luogo dove “fare selezione”. Precedentemente, da percorrere per cinque volte un circuito di 14,5 chilometri, che fungerà da antipasto all’anello finale di 24 chilometri con il “muro” (800 metri con pendenza tra il 13 e il 15%) a dieci chilometri dall’arrivo, per complessivi 96,7 chilometri. I momenti salienti della gara saranno trasmessi in diretta Facebook sulla pagina “Colli Marignanesi 2019”.