L'ultimo saluto a Massimo "Bobo" Gori ieri mattina: commozione e tanto affetto

Massimo "Bobo" Gori, è stato salutato per l'ultima volta ieri mattitna nella chiesa di Sant'Agostino. Difficile poter descrivere le emozioni tra i presenti, verso l' allenatore di calcio riminese, deceduto improvvisamente all'età di 61 anni. Sant'Agostino si è riempita di persone che si sono strette alla famiglia nel momento più difficile. La maglia bianca con le scritte blu adagiata sul feretro è da considerarsi la sintesi di sincero affetto, commozione e gratitudine: "Ciao Bobone, ci mancherai". Durante lil rito funebre, don Vittorio Metalli si è rivolto in particolare ai giovani calciatori che hanno voluto dire addio al loro allenatore e si è affidato al Vangelo di San Matteo ("avevo sete e mi avete dato da bere, avevo fame e mi avete dato da mangiare"), il resoconto di una vita di relazioni umane e di cose fatte bene che rimarranno. Il pensiero del sacerdote è stato rivolto in particolare ai ragazzi disorientati dalla perdita improvvisa del loro punto di riferimento sportivo.
Ciao "Bobo", ci mancherai tanto! Sopratutto mancherai ai più giovani!