Dopo l’incontro al cantiere del parco Macabucco, anche quello di ieri (mercoledì 15 giugno) a Canonica è stato molto partecipato, con una sessantina di persone presenti allo Street Cafè per ascoltare gli ultimi aggiornamenti sui lavori alla scuola dell’infanzia in corso di realizzazione nella frazione.
In apertura dell’incontro, la sindaca Alice Parma ha ripercorso brevemente le vicissitudini intercorse dall’avvio della procedura amministrativa per la costruzione della scuola, nel 2017, fino ad oggi, spiegando poi che in ogni momento di questo percorso l’Amministrazione ha fatto tutto il possibile per portare avanti i lavori. La sindaca ha poi sottolineato la scelta di condurre l’ultima procedura di gara con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa – invece del massimo ribasso – e rassicurato i presenti in merito alla conformità del progetto alle norme vigenti, anche alla luce dei pareri espressi dagli organi competenti.
Massimiliano Mazzotti, direttore generale dell’impresa esecutrice, Formula Servizi, ha sottolineato invece la conoscenza del territorio che contraddistingue la ditta, che ha sede a Forlì, unitamente all’esperienza consolidata nella costruzione di scuole, da Cesena a Bagno di Romagna, da Rimini a Pesaro.
L’architetto Alessandro Contavalli, progettista dell’opera e direttore lavori, ha ricordato che la scuola dell’infanzia avrà tre sezioni – per ospitare fino a 90 bambini – più uno spazio a disposizione della frazione. Concepito nel 2017 secondo i dettami dell’architettura bioecologica, l’edificio sarà realizzata prevalentemente in legno, con esposizione a sud per raccogliere più luce solare e un sistema di domotica per regolare la luminosità interna mediante sensori. L’isolamento termico e il recupero delle acque piovane completano un progetto sostenibile che l’impresa appaltatrice ha ulteriormente migliorato con le sue proposte in sede di gara.
Il direttore tecnico del cantiere, Mirco Valdifiori, ha quindi spiegato che per incrementare ulteriormente le prestazioni energetiche dell’edificio sarà installato un maggior numero di pannelli fotovoltaici, in grado di aumentare la produzione di energia da 4 a 22 kW, consentendo di sostituire la caldaia a condensazione con una pompa di calore. In questo modo, escludendo del tutto il gas a favore dell’elettricità, diminuiranno sia l’impatto ambientale che il costo delle utenze, con un incremento di classe energetica da A ad A4. Migliorata inoltre la qualità dell’aria interna grazie a filtri più evoluti aggiornati alle più recenti disposizioni anti-Covid.
Dopo una prima pulizia dell’area, sono già partiti gli ordinativi per la fornitura del legname necessario alla realizzazione della struttura, il cui montaggio verrà avviato nel corso dell’estate dopo alcuni lavori di scavo e sistemazione del terreno, per concludersi nell’arco di un paio di mesi. Trattandosi di una struttura prefabbricata, infatti, i tempi di montaggio sono relativamente brevi, mentre risulta più lunga la predisposizione dei materiali prima dell’arrivo in cantiere.
Amministratori e tecnici hanno quindi risposto alle domande dei presenti in merito alle tempistiche complessive del cantiere – la cui conclusione per quel che riguarda i lavori edili e impiantistici è fissata a febbraio 2023 – ai dubbi relativi all’aumento del costo dei materiali e ad alcuni dettagli del progetto, nonché al trasferimento temporaneo alla scuola “Peter Pan” dei bambini che attualmente frequentano l’intercomunale di Camerano, con la conferma di tutti i servizi finora a disposizione. In conclusione, la sindaca Alice Parma ha annunciato che l’iter per l’apertura della farmacia nella piazza centrale della frazione, anch’essa attesa da qualche anno, è ormai in dirittura d’arrivo: non appena rilasciate le ultime autorizzazioni necessarie all’avvio dell’attività, infatti, il nuovo esercizio potrà cominciare a operare già dal prossimo mese di luglio. Dopo i primi due appuntamenti, che hanno visto la partecipazione complessiva di circa cento persone, gli incontri “Ci vediamo al cantiere” proseguiranno all’inizio di luglio a San Martino dei Mulini e presso il parco Carracci.