Come già avvenuto negli ultimi due anni, da qualche giorno, in Via Luciano Lama, nella Zona artigianale del Villaggio Primo Maggio, si è nuovamente insediata una carovana di nomadi, con i soliti problemi di contrarietà al decoro, disturbo alle nuove attività produttive presenti in loco, ed inevitabili proteste dei residenti.
Lo scorso anno ho più volte denunciato il fatto che, in tali occasioni, si sono riscontrati allacci abusivi alle reti di energia ed acqua, ed il copioso rilascio di rifiuti, anche pericolosi (bombole di gas) in strada e nei fossi di scolo.
A fronte dei precedenti di Via Islanda e San Vito, in cui l'Amministrazione ha dimostrato di non saper risolvere alcunchè, la cittadinanza ha il fondato timore che, anche al Villaggio Primo Maggio, la situazione possa incancrenirsi.
Per questo, con un'interrogazione trasformata in mozione presentata nell'aprile 2022, che confido possa essere discussa a breve in Consiglio comunale, ho evidenziato l’inadeguatezza delle azioni e degli strumenti attualmente disposizione della Polizia Locale a causa dell'attuale regolamento di Polizia Urbana, che dev'essere modificato al più presto, dotando gli agenti di maggiori poteri e strumenti di prevenzione e coercizione, introducendo anzitutto il divieto assoluto di sosta di carovane di nomadi fuori dalle aree appositamente attrezzate. Occorre poi dare la possibilità agli agenti di rendere effettivamente operativo tale divieto con la rimozione forzata dei veicoli, in modo da assicurare l’allontanamento delle roulotte con efficacia e rapidità.
L'Amministrazione scelga se tutelare chi al Villaggio Primo Maggio ha investito tutte le sue risorse personali ed economiche per produrre, creando lavoro e benessere alla città, o rimanere vincolata ai limiti ideologici della maggioranza politica che la sostiene.
Consigliere Comunale Loreno Marchei