Anche il bilancio del trasporto pubblico, in occasione della 93a Adunata degli Alpini, si chiude con un sostanziale giudizio positivo.
Questa mattina, nel corso di un incontro fra Start Romagna e i vertici dell’Associazione Nazionale Alpini, il giudizio generalmente positivo è stato condiviso, così come sono state evidenziate le criticità avvenute soprattutto per l’eccezionale affluenza, al di sopra delle attese e quindi delle stime sui servizi, nonostante siano state approntate in tempo reale corse ulteriori.
Al servizio base sulle linee interessate, prevalentemente la 4 e la 11 (fino a sabato) e il Metromare, che prevedeva 1021 corse, il Piano concertato aveva previsto un aumento fino 1928. Vista l’affluenza, Start Romagna ha incrementato con corse bis, garantendo 2494 corse complessive nelle giornate dell’Adunata.
In particolare per il Metromare, dal servizio base di 534 corse il Piano è salito a 1008. Ne sono state effettuate 1211, con tassi di riempimento sempre vicini al 100% ed un totale di 140.000 passeggeri trasportati.
Da ricordare che la mancanza della Linea 11, inevitabilmente soppressa per consentire lo svolgimento della parata di ieri, ha certamente aumentato la ‘pressione’ sul Metromare, comunque utilizzato con disciplina e pazienza dai viaggiatori.
Qualche criticità è stata dovuta anche alla superiore affluenza di pullman privati arrivati a Rimini, la cui coesistenza su strade e spazi di parcheggio ha colliso in qualche caso coi movimenti di quelli del trasporto pubblico.
A Rimini Nord ci sono state le problematiche maggiori. I bus previsti e quelli aggiunti non hanno soddisfatto tutta la domanda e la concomitante manifestazione svoltasi ieri a Bellaria-Igea Marina, il Giro Handbike 2022, ha richiesto la modifica della linea nel comune di svolgimento. Le informazioni erano presenti sul sito di Start Romagna e sulla App di monitoraggio, evidentemente questa concomitanza ha generato problemi.
Start ha sempre mantenuto un ruolo collaborativo anche con l’Associazione albergatori di Rimini e con la sua Presidente, è quindi con spirito costruttivo che vogliamo ricordare che in occasione di tutti i grandi eventi il piano dei trasporti è frutto di una concertazione che cerca di prevedere flussi e domanda, coi relativi costi da affrontare. È successo anche in questo caso. La straordinaria affluenza è stata affrontata organizzando mezzi di trasporto ulteriori, tutti gli attori in campo hanno cercato di far fronte ad una straordinaria e bellissima affluenza. Ieri, nella zona nord, tutto ciò non è stato sufficiente ad offrire trasporto a tutti. Per la nostra parte, ce ne scusiamo.
Start Romagna ringrazia tutto il proprio personale, dalle officine alle centrali operative, customer care e autisti, impegnato per assistere l’eccezionale affluenza.