Affidati alla ditta Antonioli srl di Riccione i lavori per la realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione in viale Ceccarini, lato a mare della ferrovia. Per questi lavori era stata avviata una negoziazione attraverso la piattaforma Sater, e a seguito di tale procedura erano pervenuti al Comune di Riccione, settore lavori pubblici, 4 preventivi di altrettante ditte. Il preventivo migliore è risultato quello della ditta Antonioli Srl. Il conto specifico dei lavori è quindi suddiviso in 118mila per lavori a misura di contratto, 1200 oneri di sicurezza, 57.476 somme a disposizione dell’amministrazione, 8.291,60 imprevisti comprensivi di Iva, 2976,40 spese per attività tecniche, 11.929 Iva al 10%, per un totale complessivo di 200 mila euro. Verranno sostituiti gli attuali pali dell’illuminazione con altri 36, alti 5 metri per 10 centimetri di diametro, a forma cilindrica, in acciaio zincato, vernice colore corten. L’illuminazione sarà a led. Ogni lampione avrà 4 bracci, con lampade led rivolte verso terra con relativo risparmio energetico e di inquinamento luminoso.
“Abbiamo vagliato le varie proposte giunte dalle ditte - ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti - 4 quelle che hanno presentato i preventivi sulla base delle scelte di materiale e stile effettuate dall’Amministrazione. Un intervento sull’impianto di illuminazione del principale viale di Riccione, rientra nel piano triennale dei lavori pubblici 2020/2022 e prevede una spesa di 200 mila euro messi a Bilancio. Dopo la nuova pavimentazione ora la nuova illuminazione, ma come è noto viale Ceccarini è inserito nel masterplan dell'architetto Boeri come parte di un progetto più ampio che comprenderà tutto il quadrilatero del centro. E’ importante in questo momento pensare anche ai progetti futuri segno che la città non è ferma e guarda con speranza alla ripresa di tutte le sue attività”.