Affidati i lavori per la nuova scuola primaria di primo grado in via Catullo. Con determina dirigenziale, il Comune di Riccione li ha assegnati definitivamente alla R.T.I. Subissati S.r.l. di Ostra Vetere, con la procedura di partenariato di pubblico-privato concernente: progettazione definitiva ed esecutiva, realizzazione, finanziamento, nonché il servizio di manutenzione pluriennale per un periodo di 20 anni. L’importo complessivo complessivo dell'appalto/locazione finanziaria (al netto dell'I.V.A. di legge) è di 4.344.623,35 euro. Come è noto la nuova scuola primaria di primo grado in via Catullo sarà realizzata con gli stessi principi utilizzati per la scuola Panoramica, ossia la rigenerazione urbana sostenibile e un approccio didattico orientato al modello pedagogico di Gianfranco Zavalloni. “Siamo certi della scelta che abbiamo sostenuto da sempre - ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici, Lea Ermeti - quella cioè di avviare attraverso l’edilizia scolastica progetto dall’ampio risvolto pedagogico che rispondano a parametri di sicurezza e sostenibilità”.
Il progetto si sviluppa su una superficie complessiva di 1077 mq, con una piazza lineare e 5 padiglioni. Tutto senza barriere architettoniche, con un percorso pedonale e un’area di sosta. Il vero e proprio edificio scolastico che arretra rispetto alla posizione della scuola odierna, consiste in un grappolo di padiglioni per una superficie di 250 mq, oltre ad una piazzetta centrale. Ogni padiglione, che costituisce una classe di 48 mq, è modulabile e accorpabile con l’utilizzo di pareti scorrevoli secondo le esigenze didattiche, è ampiamente illuminato da luce naturale con aperture sulle pareti verticali e ha un accesso diretto al giardino. Nella parte opposta delle aule ci sarà una grande palestra di 390 mq che si apre direttamente verso il giardino in modo da creare un collegamento con le aree gioco esterne e con un accesso indipendente. Dal punto di vista della sicurezza e delle prestazioni energetiche il progetto prevede la massima efficienza con prestazioni elevate e un isolamento dell’edificio a cappotto per evitare sbalzi termici. Mensa e spazi comuni per laboratori e attività integrative costituiscono altre rilevanti novità progettuali, assieme alla creazione di un giardino, con nuove alberature ed essenze naturali e di orti didattici.