Nel corso dei controlli predisposti in occasione del “Gran Premio Nolan del made in Italy e dell’Emilia Romagna”, tenutosi lo scorso mese di ottobre, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza agli ordini del colonnello Alessandro Coscarelli aveva predisposto un programma di intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio con la partecipazione di tutti i Reparti dipendenti della provincia.
I Finanzieri, durante l'espletamento dei citati controlli, finalizzati a contrastare il fenomeno del “bagarinaggio", avevano sorpreso un soggetto mentre era intento alla vendita al pubblico di titoli d’ingresso validi per la manifestazione sportiva al di fuori dei circuiti di vendita autorizzati, contestando allo stesso la violazione dell’art. 1 sexies del D.L. 28/2003 (cd. misure per rafforzare gli strumenti di contrasto dei fenomeni di illegalità e di violenza connessi allo svolgimento di competizioni sportive al fine di garantirne la regolarità) che prevede una sanzione pecuniaria fino a 10 mila euro.
Nei giorni successivi, al fine di colpire trasversalmente il fenomeno illecito, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Rimini, eseguendo una valutazione dei precedenti specifici del soggetto e mirati accertamenti economico-patrimoniali anche con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo, avevano proposto al Questore di Rimini l'emissione nei confronti del verbalizzato della misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Misano Adriatico. Il Questore della Provincia di Rimini, concordando con gli esiti delle investigazioni compiute ed in pieno accoglimento della proposta formulata, ha emesso la misura, notificata recentemente al trasgressore dalla Questura di Milano, inibendo al soggetto di far ritorno nel Comune di Misano Adriatico per 3 anni.