Sono stati approvati dalla Giunta comunale, gli atti (DIP) che danno il via alla progettazione per il “restauro e consolidamento di porzione di mura dell’ex Oriental Park”. Una riqualificazione che riguarda la porzione rimanente della recinzione della corte interna a uso giardino, dell'ex locale da ballo denominato “Oriental Park”, che fu inaugurato con una solenne serata di gala l’8 luglio del 1948. Le mura dell’ex ritrovo mondano si trovano inserite all’interno dell’area di intervento di riqualificazione del Lungomare Murri, nei pressi di piazza Tripoli e fanno parte del più vasto progetto del “Parco del mare sud”, compreso tra via La strada (1954) e via Il bidone (1955). L'area, delimitata in parte da un muro in mattoni in stile moresco, risulta di proprietà pubblica e nella piena disponibilità del Comune di Rimini. Il progetto è vincolato ad autorizzazione paesaggistica e l’area ricade tra quelle tutelate per legge (ai sensi dell’art. 142 del Dlgs 42/04), in quanto trattasi di territori costieri compresi in una fascia della profondità di 300 metri dalla linea di battigia.
L’intervento prevede in particolare il restauro e consolidamento della porzione di muro in stile moresco risalente al 1948, che verrà mantenuta in essere. Il risultato atteso mediante la realizzazione dell’intervento - stimato con un costo di circa 100 mila euro - è quello di agevolare il progetto in atto sul Lungomare riminese in termini di permeabilità visiva e fisica verso il mare, per recuperare l’identità dei luoghi perduta nel tempo. Anche se inglobata in un paesaggio trasformato, la porzione del muro di recinzione dell’Ex Oriental Park che si intende restaurare, offre infatti un’importante occasione per preservare l’identità del contesto storico e culturale, che ha contribuito a plasmare la coscienza collettiva del territorio e il suo carattere simbolico. Sarà inoltre realizzata un'illuminazione scenografica temporanea sulle facciate interna ed esterna del muro, con un nuovo impianto di pubblica illuminazione con corpi illuminanti a LED ad alta efficienza energetica.