Domani, domenica 29 settembre, la Fiera di San Michele propone una giornata interamente dedicata agli animali e alla vita di fattoria, alle grotte e ai musei di Santarcangelo. Come da tradizione, dalle 8,30 allo Sferisterio torna l’attesissima esposizione cinofila a cura delle Unità Cinofile di Soccorso della Romagna, al parcheggio Cagnacci sarà possibile conoscere da vicino gli animali della fattoria e quelli tipici romagnoli, mentre in piazza Ganganelli è in programma l’antico rito della pigiatura dell’uva per la vendemmia (ore 16) e l’esposizione di minitrattori (dalle 9 alle 19).
Cinque, invece, le proposte per scoprire territorio, grotte e musei di Santarcangelo: i privati aprono le porte dei loro ipogei con “I Segreti delle Grotte”, la bellissima grotta del Convento si potrà visitare con l’iniziativa “Villanoviani, boschi sacri e ipogei”, mentre alla grotta monumentale la Pro Loco propone letture dantesche e degustazioni con “L’inferno nella grotta”. Nella saletta dello IAT (via Battisti), inoltre, è allestita la mostra fotografica “Gli animali della Valmarecchia”, mentre il Museo del Bottone celebra la giornata nazionale dei piccoli musei con visite guidate e gadget ricordo.
Nel secondo e ultimo giorno della fiera proseguono anche le iniziative per i 150 anni della Società operaia di mutuo soccorso di Santarcangelo con messa e corteo alle ore 10 alla chiesa del Suffragio e alla Celletta Zampeschi e un concerto alle ore 17 in piazza Balacchi. Alle ore 21 alla chiesa Collegiata un altro concerto, quello dedicato al patrono della città, chiuderà invece le iniziative della fiera di San Michele.
Non mancheranno infine le bancarelle degli ambulanti, i settori specializzati, gli stand gastronomici, le giostrine dei bambini e l’artigianato creativo che riempiranno vie e piazze del centro dalle 8,30 fino alle 22.