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Sono sicuramente pochi i riccionesi che non conoscono la Fondazione Cetacea. Ma proprio per salvaguardare e non far dimenticare l’importante patrimonio che quest’organizzazione rappresenta, “RiccioneSì!” ha pensato di svolgere presso la sede della Fondazione - in Viale Torino 7A - il suo prossimo Apericult, che inizierà alle ore 16 di domani sabato 20 novembre.
Proseguono dunque gli incontri, sempre più partecipati, dell’associazione, che si pone l’obiettivo di proporre stimoli al confronto e al dibattito sociale e culturale della città di Riccione (e non solo). E questa volta l’Apericult si concentra sul tema della salvaguardia dell’ambiente, questione sempre più importante, come emerge anche nei consessi internazionali di questi giorni. “RiccioneSì!” lo fa in un luogo simbolo della comunità riccionese e della tutela della biodiversità che è, appunto, la Fondazione Cetacea.
A partire dal contesto territoriale, il Direttore della Fondazione Sauro Pari guiderà i presenti in un confronto sulla cultura della convivenza con gli altri abitanti della terra e del rispetto verso la natura in tutte le sue forme. Il dibattito ha l’obiettivo di stimolare un dialogo ragionato su quanto sta affrontando la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP26), appena conclusa, con un focus sul problema delle emissioni a livello globale, sulla tutela degli habitat naturali e sulla necessità di cooperare a tutti i livelli della comunità per far fronte alla sfida.
L’incontro si svolgerà all’interno della Fondazione, organizzazione senza scopo di lucro, con una lunga storia, nata nel 1988 con l’impegno di proteggere l’ecosistema marino, attraverso tante attività di divulgazione, di educazione rivolta a persone di tutte le età, e di soccorso e cura degli animali in difficoltà. L’incontro offrirà anche l’opportunità di visitare gratuitamente il centro alla scoperta delle attività e dei suoi ospiti.
“Non mancherà certo l’occasione per aprire un ragionamento sulla tutela ambientale anche nel territorio riccionese; basti pensare alla vicina presenza del termovalorizzatore e al tema della raccolta differenziata e delle politiche dei rifiuti - commenta la Presidente Silvia Foglino, che invita tutti a partecipare - consapevole che la sensibilità e l’attenzione all’ambiente solo se condivise all’interno della comunità possono produrre un cambiamento reale”.
