Prima Bologna e Rimini la campagna del sindacato di base Usb "Uniti per il Reddito" messa in campo per "opporci all'attacco del governo Meloni contro i settori popolari di questo Paese". E parte, riporta l'agenzia DIRE, chiamando a manifestare prima di tutto gli stessi percettori del reddito di cittadinanza, invitati a essere al presidio dalle 15.30 in Montagnola (piazza XX Settembre) nel capoluogo regionale e a quello delle 16 in piazza Cavour a Rimini."Abbiamo un governo che garantisce finanziamenti e concessioni a privati - scrive il sindacato in una nota - ma non investe fondi a favore delle priorità della popolazione, prima fra tutte un aumento consistente dei salari e del welfare a garanzia di diritti minimi come casa, salute, istruzione e trasporti". La mobilitazione in piazza è stata organizzata "per affermare la nostra opposizione a questo governo, per ribadire che va mantenuto e ampliato uno strumento di sostegno al reddito e che serve avviare una stagione di aumenti salariali, a partire da un salario minimo per legge di 10 euro l'ora, e di offerte di lavoro dignitose per chi è disoccupato o in condizioni di estrema precarietà". Usb invita all'iniziativa i percettori del reddito di cittadinanza ma anche "lavoratori e lavoratrici, forze politiche e sociali, comitati territoriali, a sostenere questa campagna di dignità".
Cronaca
20:05 - Romagna