Il Consiglio Comunale di Misano Adriatico ha approvato il rendiconto di gestione dell’anno 2022. Le risultanze di bilancio sottolineano la disponibilità di un avanzo di amministrazione di 3 milioni di euro, risorse che verranno utilizzate nel corso del 2023 per consolidare i servizi al cittadino e per interventi di manutenzione, asfaltatura e opere pubbliche sul territorio comunale.
La buona gestione di questi anni e la ricerca di opportunità di finanziamento ha consentito di mettere in cantiere un numero considerevole di opere pubbliche, finanziate in particolare con risorse regionali e finanziamenti Pnrr. Questo vuol dire impegnare meno risorse provenienti dal territorio, con il conseguente contenimento della tassazione locale che dal 2019 non ha subito alcuna variazione in aumento. Il tasso di indebitamento è sceso, non avendo fatto ricorso a mutui; questo ha permesso di mettere ulteriormente in sicurezza il bilancio del Comune. Sul versante dei servizi, particolare attenzione è stata riservata a quelli rivolti all’infanzia con l’aumento dei posti al nido comunale e alle scuole materne.
“Questa situazione positiva -dice il Sindaco Fabrizio Piccioni - ci consente di guardare con ottimismo ai prossimi mesi in cui potremo ulteriormente intervenire sulla riqualificazione del territorio e con il rafforzamento dei servizi ai nostri concittadini. La buona gestione di questi anni ci consegna un bilancio sano e robusto che può garantire investimenti senza l’aumento della tassazione locale. Attualmente abbiamo 10 cantieri aperti, molti di essi particolarmente impegnativi come la rotatoria sulla statale 16, il nuovo palazzetto dello sport, il nuovo lungomare, le piste ciclopedonali di collegamento tra le frazioni dell’entroterra. Abbiamo già finanziato e sono in fase di progetto altre opere come Via Settembrini, Via Tintoretto, la ciclabile Villaggio Argentina-Misano e quella lungo la Riccione-Tavoleto fino a Cella, il rifacimento della pista di atletica allo Stadio Santamonica. È un momento positivo, dobbiamo essere bravi a gestire contemporaneamente questa consistente mole di lavori che stanno decisamente cambiando l’aspetto della nostra città”.