Borrelli si contraddice: "1° Maggio a casa? Mai fatto date"

Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto) è una persona che non ci ha mai convinto tanto. Lo diciamo senza paura di offendere nessuno. Ci sono delle persone che piacciono e delle altre che non piacciono, normale che sia così. Borrelli ieri a Rai Radio 1 ha riferito le seguenti parole alla domanda Dopo Pasqua e Pasquetta, anche il 1° maggio lo passeremo chiusi in casa? "Credo proprio di sì, non credo che passerà questa situazione per quella data. Dovremo stare in casa per molte settimane". Parole che, dette da uno del suo ruolo, hanno fatto il giro di tutti i media nazionali e no. Apprendiamo ora dall'autorevole Agenzia Ansa che lo stesso Borrelli è venuto fuori con una nuova dichiarazione e cioè: "Mai fatte date, la nuova data dipende dalla curva del virus". 

Allora, detto che non si può dire il giorno prima una cosa e il giorno dopo un'altra, Borrelli ci dà l'impressione di uno che l'ha fatta fuori dal vaso. Ha detto una cosa ieri che a qualcuno più in alto di lui non è piaciuta e oggi l'ha negata finendo anche un po' nel ridicolo. Tralasciamo gli altri commenti del caso. Ma così proprio non va bene.