Frase da ripetere nello spogliatoio. Riprendere la marcia interrotta a Chiavari in settimana. Questo il Rimini che affronta il Gubbio domani sera al "Neri", con inizio alle ore 20,45, deve aver bene in testa. Se in Liguria purtroppo si è interrotta la serie di 12 risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa Italia, ora si gira nuovamente pagina. Il Natale porta infatti una classifica che sorride alla formazione di Emanuele Troise e il regalo che si devono fare i giocatori rivieraschi, sarà quello di prendersi 3 punti nel match di domani. Quindi trascorrere le feste dove il sole splende, ovvero nella parte sinistra della graduatoria. Questi 90’ sono il replay di quanto “andato in onda” il 5 ottobre, nel match che permise ai padroni di casa di superare il turno di Coppa. Le due formazioni tra di loro sono al momento distanziate di 2 lunghezze, il Rimini sta davanti agli ospiti. Quindi testa bassa e di corsa verso il successo.
Sul tema il tecnico romagnolo Troise la pensa così:
“Quella di domani sera sarà una gara completamente diversa rispetto a quella di Coppa d’Italia, quella di Ottobre, dove abbiamo messo sotto il Gubbio. Un impegno di campionato molto importante per la posta in palio, che chiude il girone d’andata, ma definitivamente chiude anche l’anno solare. Noi ci siamo preparati al meglio rispetto al tour de force terminato a Chiavari. Ci aspettano 90' e passa minuti impegnativi, se consideriamo l’avversario. Nonchè un allenatore che ha superato le mille panchine. Braglia è riuscito a portare risultati che hanno lasciato il segno. Sulla formazione posso dire: sarà ancora out Tofanari, anche Bouabre non lo recuperiamo. Invece Accursi ha preso una brutta distorsione e non lo convoco. Rosini ha una spalla in disordine ma non è preoccupante. Penso di averlo a disposizione post-sosta. Capanni rientrerà a metà gennaio: forzare ora un recupero non avrebbe utilità, poi magari ci scappa la ricaduta. Tutti gli altri sono pronti e decisi a fare bene”.