Si chiude un anno - il 2021 - che anche per il canile Stefano Cerni di Rimini ha segnato numeri importanti in termini di adozioni e animali presi in cura. Risultati che trovano il loro epilogo più significativo nelle storie a lieto fine di alcuni di loro, come la sistemazione in una famiglia adottiva, magari dopo una brutta disavventura o peggio dopo incidenti o problemi di salute.
Come nel caso del cane “Mario” il mix maltese divenuto la mascotte del canile, che dopo l’incidente, l’abbandonato in strada e ben due operazioni, ha trovato una famiglia amorevole che si è presa cura di lui. Oppure anche “Leo”, il gatto che ha subito l’amputazione di una zampa e che dopo l’abbandono si è ammalto ma che poi, grazie ai proventi raccolti con le iniziative di solidarietà con cui si sono sostenute le sue cure, è riuscito a guarire.
?Sono solo alcune delle storie che vengono raccontate con soddisfazione dagli operatori e dai volontari del canile “Stefano Cerni” che chiude anche questo anno con numeri molto significativi. La struttura di San Salvatore infatti - che attualmente ha 53 ospiti (erano 50 nella fine del 2020) - ha registrato in ingresso nel 2021, un totale di 141 cani (erano 182 nel 2020 e 205 nel 2019), a cui devono sottrarsi quelli restituiti nel corso dell’anno ai legittimi proprietari, che in tutto sono stati 70 (di cui 53 con chip). Numeri importanti se si considera anche la tipologia di cani che vengono gestiti in quanto si tratta per la maggior parte di maschi sopra i 25 kg, con età giovane. Tra questi quasi 64 sono stati quelli ritrovati per omessa custodia dei proprietari, un problema che viene segnalato anche dai volontari del canile che invitano ad una maggiore attenzione per evitare che l’animale subisca lo stress della cattura e della custodia in un luogo non conosciuto. 28 sono invece quelli abbandoni e 11 sono le rinunce di proprietà. In linea con l’anno precedente il numero di cani - 57 - che sono stati affidati in adozione ai cittadini richiedenti (58 erano quelli adottati nel 2020).
?Nonostante l’emergenza sanitaria si sono riorganizzati in questo anno appena terminato - con tutte le precauzioni previste - anche alcuni momenti di condivisione con la cittadinanza tipo gli open day, come l’ultimo organizzo prima di Natale. Un’occasione per far conoscere gli ospiti e promuovere le tante iniziative che ruotano intorno al canile utili a finanziare le cure e le attività per gli animali. Un altro modo per ricordare gli animali un po' più sfortunati che cercano una casa. La tutela degli animali è prevista da una specifica normativa regionale che promuove e disciplina la loro tutela condannando qualsiasi atto di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti e il loro abbandono per favorire la corretta convivenza tra uomo ed animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente. Per questo i proprietari di cani devono provvedere all'iscrizione del proprio animale presso l'Anagrafe Canina del Comune di residenza e comunicare all'ufficio tutte le successive variazioni (cambio di proprietà e di residenza, decesso o eventuale smarrimento del proprio cane).
Per informazioni: https://www.facebook.com/canilerimini - Telefono: +39 0541 730730 - +39 329 2255722