Sarà ancor più all’insegna del cibo e delle tradizioni romagnole l’edizione 2023 della Fiera di San Martino in programma venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 novembre, con la consueta anticipazione nella giornata di giovedì 9 novembre. Le osterie e non solo. Oltre cento i punti dedicati al mondo del cibo fra osterie, food truck, e street food, ambulanti, birrifici e case vinicole saranno presenti nel corso del lungo fine settimana della Fiera dei Becchi, già a partire dall’anteprima di giovedì: le proposte spazieranno dai prodotti della tradizione romagnola alle tipicità delle altre regioni italiane, dalle luverie ai menù delle cucine internazionali. Il cibo, la piadina romagnola in particolare, come da tradizione protagonista di due iniziative della Pro Loco, che sta già raccogliendo le adesioni per i concorsi riservati ai cuochi amatoriali e alle osterie e piadinerie di Santarcangelo: domenica 12 novembre sono infatti in programma il Palio della piada (ore 14) e la Pida di Bècch (ore 17). Le tradizioni dai Cantastorie al dialetto - Oltre alla piadina, rigorosamente con salsiccia e cipolla, e alle corna appese all’arco Ganganelli, quando si parla delle tradizioni di San Martino non possono mancare la sagra dei Cantastorie e gli appuntamenti in dialetto allo spazio eventi di piazza Ganganelli. La prima, in programma alle ore 10 e 14,30 di sabato 11 novembre sarà preceduta da una serata di Buskers, i legittimi eredi dei Cantastorie, che hanno traghettato il loro linguaggio artistico nel nuovo secolo, che si terrà giovedì 9 novembre (ore 21) in occasione dell’anteprima della Fiera. Diverse anche le iniziative dedicate al dialetto, realizzate da Blu Nautilus in collaborazione con la Pro Loco: venerdì 10 novembre alle ore 21 l’appuntamento è con la tradizionale veglia alla vigilia di San Martino, mentre il giorno successivo (alle 15 e 16,30) sono in programma le visite guidate alle grotte in dialetto romagnolo con “Sgrane’ è temp”. Lo Sferisterio, luogo storico e simbolo della città, ospita una partita di tamburello (sabato 11 novembre, ore 15) organizzata dall’Associazione sportiva Lorenzo Amati e le prove di tiro con l’arco (domenica 12 novembre, dalle 9,30 alle 17). Ambulanti, artigianato e creatività - Oltre al centinaio di posteggi riservati ai punti ristoro, altrettanti saranno quelli assegnati agli ambulanti della campionaria, all’agricola, agli artigiani e ai creatori di opere dell’ingegno di “Fattamano a Sammartino” così come il luna park e i banchi degli esercenti del centro commerciale naturale. Anche per la Fiera dei Becchi viene infatti riposta una modalità semplificata già sperimentata a San Michele che consente ai negozi e agli esercizi commerciali del borgo di esporre la propria merce direttamente su suolo pubblico, di fronte al proprio negozio.
Tutti i dettagli e il programma completo della Fiera saranno pubblicati già a partire dai prossimi giorni sul sito www.santarcangelofiere.it/.