Sono tante le opere d’arte e di devozione che rendono prezioso il Museo dedicato a Santo Amato Ronconi da Saludecio. Tra queste si vuole segnalare -in occasione della Festa della Donna- che nella parete destra della Cappella di Santo Amato (attigua al Museo) è appeso un grande quadro raffigurante la Nascita della Madonna. Questa è una pala d’altare del tutto originale. Venne dipinta da Girolamo Cialdieri nel 1621 per lo scomparso Oratorio del Gonfalone di Saludecio; ma la particolarità non risiede nella sua storia o nella qualità pittorica, bensì dal vedere in un’unica scena soltanto delle donne. Si osserva in lontananza la Santa puerpera Anna, esausta dal dolore e dalla felicità in quello che è stato il suo letto del travaglio. Essa viene assistita da una giovane fanciulla e in primo piano forse l’ostetrica e altre giovani provvedono alla lavanda di Maria. E’ una scena domestica ed intima che trova quelle persone affaccendarsi in un momento solo ed esclusivamente femminile. E’ davvero raro trovare un dipinto così antico in cui ci sono solo figure femminili. Fa pensare ad un’avanguardia artistica e sociale che già all'epoca, aveva fatto di Saludecio un piccolo nucleo culturale, capace di raggiare messaggi di rispetto ed uguaglianza ben oltre la vallata del Conca.
Nel ricordare quest’opera così intensa, il Direttore del Museo Marco Musmeci, vuole unirsi nel ringraziamento verso tutte quelle donne che da visitatrici laiche, operose suore o da preziose custodi, hanno in questi anni provveduto alla vita del Museo e alla divulgazione del messaggio di Santo Amato Ronconi.
Si ricorda che il Museo di Saludecio e del Beato Amato è aperto la domenica dalle 15.00 alle 18.00 sempre con ingresso libero e gradito.