Il 23 Dicembre è scaduto il termine di OBIETTIVO FAMIGLIA, la manovra del Comune di San Giovanni in Marignano a sostegno delle famiglie in difficoltà economica.
L’intervento ha permesso, attraverso le varie tipologie di contributi (buoni spesa, utenze, affitto, mutuo, spese scolastiche, spese universitarie e bonus cultura) di considerare le principali voci di spesa di una famiglia. Un aiuto concreto per evitare che il protrarsi della crisi economica legata all’emergenza sanitaria non porti le famiglie in situazione di povertà estrema e condizioni debitorie troppo critiche. La particolarità della manovra ha permesso risposte davvero celeri: basti pensare che si è già data risposta a tutte le domande.
Ai Servizi Sociali tra il 23 Novembre e il 23 Dicembre sono pervenute in totale 155 domande, e di queste 143 sono state considerate valide.
Grazie allo stanziamento economico deciso dall’Amministrazione Comunale le domande hanno avuto immediatamente risposta e alle famiglie è stato consegnato, in buoni spesa e sul conto corrente, il corrispettivo economico in base ai componenti e alle caratteristiche documentate dalla famiglia nel giro di pochi giorni dal ricevimento della domanda e dalla verifica dei requisiti. I dati raccolti attraverso il contatto telefonico diretto con i cittadini e le voci che componevano il modulo di richiesta contributi hanno permesso di fotografare la situazione attuale e soprattutto di individuare la tipologia di famiglia che in questo momento sta risentendo maggiormente della contingenza del particolare periodo che stiamo vivendo.
Il 90% dei richiedenti hanno un ISEE inferiore ai 10 mila euro, per cui la situazione di partenza li ha esposti fisiologicamente ad un peggioramento della loro condizione economica.
Il restante 10 % invece ha visto una modificazione drastica della situazione lavorativa nell’ultimo anno ed una conseguente difficoltà.
Le famiglie più colpite sono quelle dai 3 componenti in su, quindi quelle più numerose, che costituiscono il 72% dei richiedenti.
Oltre ai buoni spesa, riconosciuti a tutti i 143 richiedenti, si è potuto evincere che le spese più rilevanti per le famiglie sono il pagamento dell’affitto e delle bollette.
In media ogni famiglia ha ricevuto circa 500 euro, fino ad arrivare a 1.700 euro per le famiglie più numerose e che presentano una complessità di bisogni differenziati.
“Con Obiettivo Famiglia sono stati attualmente impiegati più di 100.000 euro- specifica l’Amministrazione Morelli- e gli ulteriori 182.000 già stanziati sulla manovra saranno nuovamente utilizzati per misure di contrasto alla povertà che verranno proposte nei primi mesi del 2021, in quanto le risorse sono già state vincolate a tale scopo nell’atto d’indirizzo della Giunta Comunale. Questo perché è evidente quanto la continuità delle restrizioni legate al contenimento dell’emergenza Covid 19 comporterà purtroppo un perdurare della fragilità economica di una parte della popolazione. In questo ambito continueremo a lavorare mettendo in atto strategie e strumenti che, mentre forniscono risposte concrete, ci aiutano nel contempo a studiare e analizzare la continua evoluzione delle condizioni economiche della nostra comunità, con lo scopo di prevenire forme di povertà estrema o cronicizzata. In questo modo cerchiamo di stare vicini alle situazioni di maggiore fragilità e alle nuove povertà emerse con la pandemia legate anche alla diminuzione di lavoro. L’utilizzo dell’ISEE come requisito per la partecipazione ha permesso di individuare con precisione e sicurezza le situazioni di reale necessità e, come indicatoci anche dalla Guardia di Finanza, questo indicatore è utile a verificare la serietà di ogni singolo intervento. Un ringraziamento davvero sentito a tutte le Associazioni e i cittadini che sono al nostro fianco per aiutarci ad arrivare a tutte le persone in difficoltà. Il gruppo di lavoro sul contrasto alla povertà continua infatti a generare risposte puntuali e collaborazioni davvero preziose che fanno segno nella vita delle persone e famiglie in difficoltà. Tutto questo lavoro di insieme ci permette di tenere sempre monitorata la situazione e orientare i successivi interventi”.
Cronaca
15:22 - Cattolica