Condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione per atti persecutori nei confronti di una giovane barista. La donna lavorava in un bar dove il 40enne lui faceva colazione ogni mattina. Ossessivo il corteggiamento, che è durato da 24 mesi, oltre alla spedizione di messaggi sui social, l'invio di una lettera vergata di pugno.....Infine farsi trovare di notte in attesa, seduto su un dondolo del giardino della casa dei genitori della ragazza. La difesa ha affermato che era solo uno spasimante innamorato e timido. La Procura della Repubblica invece ha sostenuto che l'uomo aveva oltrepassato il limite. Avendo lo stesso perseguitato in modo ossessivo la donna che non voleva saperne della storia. Dopo la denuncia, l'uomo è stato colpito da un'ordinanza di divieto di avvicinamento alla persona offesa, alla quale è seguito il procedimento penale. Finisce la storia questa mattina, al termine del processo, quando i titoli di coda scritti dal tribunale monocratico di Rimini vedono una condanna finale a 2 anni e 6 mesi di reclusione per il 40enne innamorato.
Cronaca
20:18 - Riccione