Si è concluso, in modalità videoconferenza, il progetto iniziato lo scorso novembre "Consiglio comunale dei bambini e delle bambine" promosso all'interno del ricco piano dell'offerta formativa, rivolto alle scuole del Comune di Poggio Torriana, in collaborazione con la cooperativa Kaleidos. Hanno aderito due classi, la quarta e la quinta, della scuola primaria "Turci" di Torriana, plesso scolastico afferente all'I.C. Ponte sul Marecchia.
"Anche quest'anno - hanno detto il sindaco Raggini e l'assessore Macchitella - nonostante l'emergenza sanitaria che ha visto la sospensione dell'attività scolastica, grazie all'impegno delle maestre, dei bambini, delle bambine e delle famiglie, la didattica è andata avanti e anche molti progetti extradidattici hanno visto la piena realizzazione. E' stato un piacere ascoltare le parole dei bambini e riscontrare tanto sano entusiasmo nel presentare nuove idee per migliorare la nostra comunità locale."
"Alcuni progetti non strettamente legati alla didattica sono purtroppo saltati, ma non tutti - dice con un pizzico di orgoglio la maestra Loretta Contucci - perché a Poggio Torriana un Progetto di grande valore pedagogico e civico è proseguito, nonostante le difficoltà".
Si tratta del Consiglio Comunale dei Bambini e delle Bambine che grazie alla forza di volontà delle insegnanti, della Dirigente Scolastica, Venusia Vita e dell’Amministrazione comunale, supportate dalla disponibilità di Michele Diotti, educatore della cooperativa Kaleidos, è proseguito a distanza anche in questi mesi concludendosi con l’ultimo incontro e la restituzione del lavoro svolto durante l’Anno Scolastico da parte dei bambini delle scuole elementari alla Giunta comunale.
"Il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi - spiega Emanuela Amodio, presidente della Cooperativa Kaleidos - si è tenuto a New York, negli Stati Uniti, nel 1989. In Italia questa esperienza incomincia nel 1997 (con l’Articolo 7 della Legge 285) e in poco più di 20 anni ha portato alla creazione di circa 200 Consigli dei Bambini in giro per l’Italia. Un numero sicuramente importante, ma strada da fare è ancora molta, se pensiamo che i Comuni italiani sono oltre 8.000". La Cooperativa Kaleidos, incaricata di facilitare il percorso con un proprio educatore e una esperta facilitatrice, segue già da oltre dieci anni il Consiglio dei Bambini a Cervia e da 4 anni quello di Santarcangelo, sempre con metodologie e strumenti partecipativi e ludici. E da questi percorsi sono nate numerose iniziative concrete che hanno migliorato i territori. “Questo è il terzo anno che vede coinvolti i bambini di Poggio Torriana - spiega Michele Dotti, educatore di Kaleidos - e possiamo dire che hanno dimostrato una grande maturità riuscendo a gestire in modo costruttivo anche gli incontri svolti a distanza durante il periodo di quarantena e avanzando diverse proposte interessanti e realizzabili."
I bambini e le bambine nell'ultimo appuntamento hanno presentato al Sindaco e all'assessore alla scuola il percorso svolto e le idee emerse per migliorare il loro paese e il territorio. Le proposte sono state tante e riguardano molti temi di grande attualità come la sostenibilità ambientale, gli stili di vita sani, l'educazione alimentare, la valorizzazione dei beni comuni, la cultura per tutti, il benessere all'aperto e la riduzione degli sprechi di ogni tipo.