Anche nel lungo fine settimana di Pasqua, le donne e gli uomini della Polizia di Stato in servizio presso la Sezione di Polizia Ferroviaria di Rimini hanno garantito la sicurezza degli utenti che hanno utilizzato il mezzo ferroviario e che transitano in quella stazione. Da sempre infatti il periodo pasquale ha rappresentato il banco di prova della tenuta del “sistema sicurezza” di fronte all’incremento del flusso turistico nella riviera romagnola.
Il complesso dei servizi effettuati dalla Polizia Ferroviaria ha visto l’impiego di 31 pattuglie in servizi di vigilanza nei principali scali della provincia, l’effettuazione di 9 servizi straordinari di controllo antiterrorismo lungo la direttrice ferroviaria Adriatica, a Rimini e nelle altre località di villeggiatura, che hanno portato all’identificazione di 361 persone, 138 delle quali con precedenti di Polizia, alla denuncia a piede libero di una persona inottemperante al foglio di via obbligatorio, alla contestazione di una sanzione amministrativa in materia di sicurezza ferroviaria ed al controllo di 33 veicoli.
Particolare attenzione è stata rivolta ai minorenni i quali, attratti dalla fama di capitale del divertimento del capoluogo romagnolo, spesso lo raggiungono in treno anche all’insaputa delle rispettive famiglie.
Il complesso del dispositivo messo in atto, dove si sottolinea l’assenza di denunce per delitti commessi nelle stazioni, rappresenta una conferma che l’attività di prevenzione posta in essere in ambito ferroviario va nella giusta direzione e il complesso dei servizi sarà pertanto replicato in vista dei prossimi ponti di primavera e dell’imminente avvio della stagione turistica.