Nella serata scorsa, intorno alle 23.00, il personale del posto di Polizia in servizio a Bellaria Igea Marina unitamente a personale dipendente della Divisione Amministrativa della Questura di Rimini e a due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo” hanno provveduto ad un controllo amministrativo di un bar in Via Perugia.
Durante l’attività di controllo venivano identificate 22 persone di cui 16 stranieri, presenti all’interno del locale, tra cui diversi pregiudicati.
Dall’ispezione amministrativa sono emerse diverse irregolarità.
Irregolarità che hanno, tra l’altro, portato il personale operante al sequestro amministrativo di 15 confezioni di Melassa contenente tabacco, utilizzata per i “Narghilè” presenti sui tavoli e in uso alla clientela, in quanto privi dell’obbligatorio sigillo e marchio dei Monopoli di Stato, del marchio CEE e della traduzione in italiano.
Al titolare della licenza, un cittadino marocchino, è stata contestata, tra l’altro, la mancata presenza all’interno del locale dell’alcoltest e dell’estintore, la mancata autorizzazione alla diffusione di musica nell’area esterna antistante l’esercizio e la mancanza dei D.P.I., obbligatoriamente previsti dalla normativa in materia prevenzione Covid-19 (D.L.19/2020 del 12.06.2020).
L’aria all’interno del locale, nello specifico nella zona meno vicina alla parete esterna lasciata aperta, risultava satura di fumo e apertamente in contrasto con la normativa che, dal 2015 impone il tale divieto nei locali pubblici.
La merce irregolare di tabacchi lavorati esteri, sequestrata in via amministrativa, una volta repertata veniva presa in carico dal “Nucleo Operativo” del Comando Provinciale G. di F. di Rimini, competente in materia, che redigeva a carico del titolare del bar il verbale di accertamento e contestazione di euro 2.383,35. Il quantitativo di “Melassa” verrà preso in carico dall’Agenzia delle dogane e Monopoli di Bologna.
Cronaca
20:18 - Riccione