Sono stati Jago e Thor questa volta, il primo per la sua capacità di fiutare la presenza di sostanze stupefacenti, il secondo per le suo addestramento speciale nei servizi di ordine pubblico, ad essere impegnati nel controllo, svolto lo scorso martedì, ai capanni da pesca, collocati sull’argine del fiume Marecchia. Dopo la recente chiusura di Villa Ombrosa a San Giuliano, infatti gli agenti hanno dato seguito alle numerose segnalazioni di cittadini che lamentavano un via vai notturno, lungo la pista ciclopedonale e nell’area della foce del fiume, dove sono collocati i capanni della pasca. Sono stati 5 in tutto gli agenti, 3 dei quali in abiti civili e 2 con unità cinofile, che hanno effettuare una perlustrazione nelle ore notturne, prima partendo dagli argini del fiume e poi con un controllo esterno ed interno, in 2 dei 5 capanni che una volta erano dedicata alla pesca. Uno di questi era vuoto mentre nell’altro, gli agenti hanno trovato 3 persone, chiuse dall’interno, che si erano introdotte forzando una finestra posta sul lato mare della struttura. Gli agenti, entrati dalla porta d’ingresso, avendo recuperato le chiavi, hanno sorpreso gli inquilini abusivi mentre stavano dormendo, ed hanno trovato, oltre a sporcizia, materassi, vestiti, tutte le attrezzature utili al confezionamento della droga. Nonostante le numerose tracce fiutate da Jago, non è stata trovata nessuna sostanza stupefacente e le tre persone sono state identificate e allontanate dal capanno. Attualmente sono in corso accertamenti sulla proprietà dei 2 capanni controllati, per procedere successivamente alla chiusura e alla messa in sicurezza dei luoghi.
Cronaca
11:04 - Rimini