Max 12° 
AIRiminum 2014, la società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino, comunica che al 30 settembre i passeggeri totali IN ROMAGNA che “hanno volato da Rimini” sono 246.630 di cui 1762 di aviazione generale. Il tasso di riempimento (LF: load factor) complessivo da inizio anno è pari al 86%: sui voli di linea il picco si ha con Kaunas (Lituania) con circa 354 passeggeri a volo e un LF del 93,7% da inizio Summer Season, seguono Varsavia e Cracovia rispettivamente con LF del 92,4% e del 91,2%. Sui voli charter la rotta per Riga con Airbaltic registra nei mesi di luglio, agosto e settembre un LF del 94,8% con 20 voli. L’incremento dei passeggeri commerciali registrato nei primi 9 mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022 è di +37,5% mentre i movimenti sullo scalo nello stesso periodo crescono del 31,5% con un incremento del LF del 4,5%.
Da inizio anno Ryanair rappresenta il 72,1% del traffico commerciale e Wizzair il 18,9% (complessivamente le due compagnie low cost insieme pesano per il 91%). Il traffico proveniente dall’Area Schengen è pari al 67,5 %, mentre quello Extra Schengen è pari al 32,5%. Il traffico estero è pari al 81,4% mentre quello domestico rappresenta il 18,6%. Il primo mercato risulta essere l’Italia (18,6%), seguito dall’Albania (16,9%), dall’Ungheria (circa 10,7%) e dal Regno Unito (10,4%).
Si registra un incremento del numero di passeggeri per movimento nel 2023 rispetto al 2022 sia a livello generale (160 contro 153) sia a livello di singole compagnie aeree. Ad esempio, il riempimento medio di Ryanair Area Schengen è passato da 157 passeggeri per movimento nel 2022 a 170 passeggeri per movimento nel 2023 (con riferimento a Ryanair Area extra Schengen, il riempimento si riduce leggermente perché i voli per Londra raddoppiano passando da 2 voli settimanali nel 2022 a 4 voli settimanali nel 2023).
Nel mese di settembre invece i passeggeri totali che “hanno volato da Rimini” sono 45.456 di cui 429 di aviazione generale. Il tasso di riempimento di settembre è pari al 87,9%. L’incremento dei passeggeri commerciali registrato a settembre 2023 rispetto a settembre 2022 è di +43%. L’incremento di Ryanair nel mese di settembre 2023 rispetto allo stesso mese del 2022 è stato del 36%.
Con riferimento, invece, al confronto con il 2019 si registra un calo del -27% rispetto ai dati di fine settembre, con una differenza negativa di -88.757 passeggeri commerciali. Mancano all’appello rispetto a settembre 2019 circa 204.203 passeggeri che, per le note vicende della guerra in Ucraina, non possono ora volare in Europa (175.065 russi; 24.972 ucraini e 2.147 bielorussi). Con questi passeggeri la differenza, anche rispetto al 2019, sarebbe stata ampiamente positiva. Al netto dei passeggeri commerciali di questi ultimi Paesi, infatti, gli altri mercati sono cresciuti complessivamente di +83,4% rispetto ai volumi di fine settembre del 2019. Ad esempio, nei primi 9 mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2019, Ryanair è cresciuta per circa +158%; Wizzair, che non c’era nel 2019, ha contribuito a far crescere i volumi dell’Albania del +165%.
