Con le ultime finiture prossime al completamento, è di fatto ultimata la realizzazione del nuovo corposo tratto di pista ciclabile in via Ravenna, in zona Bordonchio: un’opera avviata lo scorso luglio, che consegna a quest'asse strategico di connessione tra aree residenziali della zona “monte” e il centro di Igea Marina, circa 550 metri di nuovo percorso ciclabile.
Un intervento atteso dai residenti da almeno un decennio, che aumenta ulteriormente la sicurezza per il transito di biciclette e pedoni, ricordando che il tratto interessato è quello che corre lungo via Ravenna, a partire dalla rotatoria di viale Ennio in direzione Sud. Frutto di un progetto che inizialmente prevedeva l’esecuzione dei lavori fino a via Teano, poi integrato da un fondo regionale e da ulteriori risorse comunali: raggiungendo così un investimento complessivo da circa 550.000 euro che ha consentito al cantiere di spingersi sino all’intersezione con il fosso Rio Pircio.
I lavori ultimati danno continuità alla fitta rete di piste ciclabili presenti a Bellaria Igea Marina, funzionali a una mobilità dolce e sostenibile, e sono integrati in questo periodo da ulteriori interventi di sistemazione del manto stradale per quasi 80.000 euro. Ne è esempio quello in atto tra via Orazio e via Baldini, dove gli operai al lavoro si stanno occupando, oltre che degli asfalti, anche dell’assestamento delle radici dei pini a bordo carreggiata, concausa significativa dell'ammaloramento di queste strade. Un intervento atteso, anche in questo caso, e funzionale a una zona strategica ad alta frequentazione, interessata dalla presenza tra gli altri, della caserma dei Carabinieri e della Farmacia Comunale, ma anche del Lago del Gelso, di studi medici e di pubblici esercizi.
Un comprensorio in cui insistono anche i locali di via Baldini 37, ossia il bene confiscato alla criminalità organizzata che il Comune di Bellaria Igea Marina, con il contributo della Regione Emilia Romagna e del PNRR, ha riconvertito in un cosiddetto gruppo appartamento per dare alloggio a persone fragili. Una soluzione abitativa all’avanguardia e sostenibile nelle tecnologie utilizzate, estremamente innovativa nel panorama socio residenziale nazionale, che accoglie ora un totale di sei posti privi di barriere architettoniche e fruibili da cittadini con diversi tipi di disabilità, compresi ipovedenti: cittadini che qui troveranno un alloggio su misura delle proprie esigenze, a bassissima intensità assistenziale per una valorizzandone massima dell’autonomia, dell’indipendenza e dell’autostima della persona. Gli alloggi, realizzati grazie a un investimento complessivo da 440.000 euro, saranno presto assegnati nel contesto delle attività dei Servizi Sociali Comunali.