Il Partito Democratico lancia un appello alla solidarietà e il territorio risponde più che presente. La campagna Per un PD della cura lanciata alla fine di un 2020 stravolto dallo tsunami Covid-19 che ha seminato lutti, dolore e difficoltà economiche a non finire ha colpito al cuore i cittadini della provincia e in neppure 20 giorni sono stati infatti raccolti quasi 2000 euro. 1915 per la precisione figli della campagna capillare fra i tesserati per donare tablet alla Fondazione San Giuseppe e alla Casa di Amina.
Con la somma ricavata dalla generosità collettiva si è riusciti ad acquistarne cinque, più un pc portatile. Tutti consegnati nella giornata di oggi dal segretario provinciale Filippo Sacchetti. Quattro alla Fondazione che gestisce quattro case residenziali per minori seguiti dai servizi sociali, fa servizi diurni in favore minori affetti da autismo e ha un centro diurno per disabili adulti, strumentazioni che permetteranno ai ragazzi della comunità di seguire le lezioni a distanza. Il quinto, il pc portatile e alcuni pacchi regalo di Natale per i bimbi ospiti insieme alle mamme sono stati invece consegnati alla Casa di Amina, che nasce come una casa di accoglienza per le ragazze, le donne e le mamme che, con i loro figli, necessitano di un sostegno educativo, organizzativo e abitativo. Una struttura che accoglie donne e ragazze vittime di violenza domestica o sfruttate e mamme sole in difficoltà che attraverso questa esperienza riescono a ripartire e a ricostruirsi nelle dimensioni dell’affetto, dell’autonomia e della genitorialità.