Venerdì sera in piazzetta Parri ore 21 secondo appuntamento con "Riccione Paese dei Libri" nell'ambito della rassegna Conversazioni e libri sotto il sole di Riccione. L'appuntamento di venerdì è con Glauco Selva e il suo "Dante il Romagnuolo" (edizione La Piazza); dialoga con l’autore Angelo Chiaretti (a cura della Biblioteca comunale). "Della Romagna erano ospiti abituali conoscevano il dialetto, che non era tra i preferiti di Dante, anzi lo riteneva fiacco e poco virile - scrive Selva parlando di Dante nell'età giovanile e dei suoi compagni - però apprezzavano la cucina, l'ospitalità della gente, la pace dei luoghi, ma godevano pure delle floride arzdore romagnole di cui ammiravano il piglio. Tutta quella “romagnolità” magicamente descritta in Amarcord da Federico Fellini. La storia di Firenze legata alla Romagna è viva; si preferisce scendere al mare Adriatico per imbarcarsi verso l’Oriente e favorire i traffici mercantili piuttosto che tentar la via del Tirreno della nemica Pisa. Sarà un mix di ingredienti che lo fanno approdare in Romagna. Romagna non come un ultimo rifugio, bensì come la patria delle origini!".
"Siamo molto contenti di ospitare Glauco Selva insieme al professor Chiaretti, rinomato dantista. Come Comune di Riccione su invito della Regione Emilia Romagna e in particolare del Comune di Ravenna abbiamo deciso di partecipare - ha detto l'assessore ai Servizi Educativi Alessandra Battarra - alle iniziative del VII centenario della morte del Sommo Poeta, che ufficialmente cominceranno tra qualche mese. Il settecentesimo anniversario della morte di Dante (avvenuta nel settembre 1321, a Ravenna) cadrà nel 2021, ma come altri Enti locali, anche noi come Comune di Riccione abbiamo pensato di avvicinarci a questo evento importante, a cui faranno seguito altri appuntamenti, con un approfondimento letterario affidato a Selva che da riccionese si è interessato ai risvolti "romagnoli" della storia dantesca".
Cronaca
12:54 - Romagna