Il Consiglio dei ministri che si è riunito questa mattina ha dato il via libera al decreto legge di proroga dei termini. Nel testo, a quanto apprende l'ANSA, non è stata inserita la norma, oggetto di approfondimenti tecnici nelle ultime ore, sulla proroga delle concessioni balneari e per gli ambulanti. L'intervento avrebbe dovuto tra l'altro ovviare alle sentenze del Tar che, sulle concessioni per le spiagge, si scontrano con la proroga delle concessioni in contrasto con la normativa Ue. "Non serve nessuna proroga perché una norma esiste già, anzi due: una per la proroga al 2033 e un'altra che congela le concessioni per il Covid".Lo dice all'ANSA il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, interpellato a proposito delle concessioni balneari. Si tratta, aggiunge, di "un falso problema. Poi in Italia è tutto più complicato perché c'è chi interpreta le norme ma questa è un'altra questione. Ove fosse necessario, potrebbe essere utile fare una interpretazione autentica di norme già esistenti, ma l'unico messaggio che mi sento di mandare, l'unica cosa certa è che l'estate è tranquilla per tutti, gestori e utenti".