Venerdì notte i Carabinieri della Stazione di Rimini Miramare hanno tratto in arresto, in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione abusiva di munizioni ed arma comune da sparo, G. A., 36/enne originario della provincia di Messina, da anni residente a Rimini, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. In particolare i militari, sviluppando alcune segnalazioni ricevute dalla cittadinanza che riferiva di insoliti via vai di giovani a tutte le ore del giorno e della notte a Bellariva, davano corso a perquisizione personale e domiciliare a carico dell’uomo. Nella cucina dell’abitazione i militari rinvenivano due involucri in cellophane trasparente contenenti due frammenti di hashish dal peso complessivo di 72 grammi, due dosi di cocaina dal peso di 2 grammi, 45 fiale e 62 pastiglie di sostanza verosimilmente anabolizzante nonché materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Nel garage i Carabinieri rinvenivano due buste in plastica contenenti complessivamente 250 grammi di marijuana. Nel ripostiglio dell’abitazione, ubicato nel sottotetto dello stabile, i militari rinvenivano un borsone da palestra con all’interno 4 involucri in plastica contenenti complessivamente ulteriori 350 grammi di marijuana nonché un fucile da caccia calibro 12, risultato provento di furto perpetrato a luglio ai danni di un cittadino riminese, e 71 munizioni dello stesso calibro. L’uomo è stato dichiarato in arresto. Dopo l'udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato ed all’uomo è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione della prima udienza dibattimentale.