“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, ha sbloccato nelle scorse ore la realizzazione di 6 impianti eolici onshore tra Foggia e Potenza. È il segno che il governo sta accelerando sulla via che porterà il Paese alla decarbonizzazione. Un processo importante e positivo ma che, come ho già avuto modo di ribadire in un precedente incontro con la sottosegretaria al MITE, dovrà essere rispettosa delle specificità e delle vocazioni dei territori e non potrà prescindere da un confronto trasparente con le comunità locali. In questo senso è urgente aprire un dialogo con il ministero della Transizione sull'impianto eolico riminese che, a differenza dei progetti limitrofi di Fano e Ravenna ubicati oltre le 12 miglia, è progettato troppo vicino alle nostre coste e alle nostre spiagge. Davvero si fatica a comprendere perché il progetto al largo di Rimini, territorio fortemente vocato al turismo balneare, sia previsto entro le acque territoriali italiane a differenza degli altri, con un impatto paesaggistico notevolmente superiore. L’impianto eolico offshore riminese così come progettato non è adatto alla nostra Riviera e in questo senso il ministero deve confrontarsi con il territorio prima di decidere. Chiederò un incontro al ministro Cingolani e coinvolgerò in questo confronto tutte le nostre istituzioni locali interessate dal progetto eolico offshore per far sentire con la massima forza la voce della nostra comunità”.
Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti.