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PD, Cattolica Futura, Rifondazione Comunista e In futuro con Cattolica chiedono all'amministrazione comunale di impiegare più risorse per l'acquisto di buoni alimentari da destinare alle famiglie.
“Dei 400 milioni di Euro stanziati dal Governo ai Comuni per erogare a famiglie in difficoltà i buoni spesa per l'acquisto di generi alimentari e altri beni di prima necessità a Cattolica ne sono arrivati poco più di €100.000. Con la prima tranche sono stati assegnati buoni spesa a 308 nuclei familiari per un totale di circa €77.000 (su 413 domande ricevute). Per i restanti €24.000,ai quali si sono aggiunti €10.000 da Cattolica Solidale, il Comune ha riaperto i termini per l’invio delle domande lo scorso 14 aprile con termine 22 aprile. Da nostre informazioni, risulta che ad alcune persone è stato risposto che le risorse erano terminate già dal giorno precedente alla scadenza (21 aprile) ma che potevano ad ogni modo presentare domanda in attesa di future assegnazioni. A più riprese il Sindaco di Cattolica ha affermato che il Comune aveva risorse per non lasciare alcuno indietro. In un live streaming del 27 marzo, ad una precisa domanda da noi sollecitata sul destinare il €1.200.000 stanziato per il progetto del Lungomare alle famiglie bisognose, il Sindaco rispose che il Comune sarà in grado di perseguire entrambi gli obiettivi. Premettendo le difficoltà di molti cittadini nel compilare la domanda per la richiesta dei buoni e la mancanza di assistenza alla compilazione da parte degli uffici preposti ,non tutti i richiedenti hanno o sanno utilizzare internet e non tutti sono in grado di compilare il modulo, si pensi alle persone anziani o ai nuclei stranieri, chiediamo al Comune di Cattolica di erogare ulteriori €120.000, che rappresentano appena il 10% di quanto stanziato per il progetto sul Lungomare, per fronteggiare le emergenze lasciate ai margini, cogliendo inoltre l’occasione di migliorare il processo di richiesta dei buoni affinché sia accessibile a tutti.”
