Cronaca 14:37 | 02/04/2025 - Rimini

Fipe e Polizia di Stato insieme agli studenti dell’Ipsoa Malatesta, per nuova tappa del progetto “Sicurezza Vera” a contrasto della violenza di genere

FIPE e Polizia di Stato insieme agli studenti dell’IPSOA Malatesta di Rimini, nuova tappa del progetto “Sicurezza Vera” a contrasto della violenza di genere

Il rappresentante di FIPE della provincia di Rimini, Denis Preite: “Come pubblici esercizi abbiamo creduto fin da subito nell’importanza di questo progetto di sensibilizzazioneCostruendo percorsi condivisi tra istituzioni e società civile vogliamo generare cambiamenti positivi, partendo proprio dai nostri locali”

Il progetto “Sicurezza Vera” ideato e promosso da FIPE, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e dal Gruppo Donne Imprenditrici FIPE in collaborazione con la Polizia di Stato, ha scritto un altro capitolo nella nostra città, con un nuovo appuntamento di sensibilizzazione a contrasto della violenza di genere. Questa volta i rappresentanti di FIPE e Polizia hanno vissuto una interessante mattinata insieme alle ragazze e ai ragazzi delle classi IV dell’I.P.S.S.E.O.A. "S.P. Malatesta" di Rimini dal titolo: “La rete sul territorio contro la violenza di genere”. Coordinati dai professori Alessandra Della Torre e Stefano Rossi, sono intervenuti davanti alla platea di studenti l’Ispettore della Polizia di Stato, Paola Sammarco e l’Assistente Ilenia Serra della Divisione Anticrimine Ufficio Minori e Stalking della Questura di Rimini, l’avvocata Veronica Magnani del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Rimini, la referente del Centro antiviolenza “ChiamaChiama” di Mondo Donna Onlus, la responsabile dell’Area Sociale Interdisciplinare DSDIA dell’AUSL, dott.ssa Elisabetta Pillai e il rappresentante di FIPE della provincia di Rimini, Denis Preite.

“Abbiamo creduto fin da subito nell’importanza di “Sicurezza Vera” – ha detto Denis Preite - un progetto di FIPE a cui come gestori e titolari di pubblici esercizi di Rimini abbiamo aderito in gran numero, tanto da diventare una delle città capofila. Questo percorso di sensibilizzazione e contrasto alla violenza di genere ci vede protagonisti come presìdi di legalità e sicurezza, in cui trovare una porta aperta in caso di bisogno e persone formate per comprenderlo. Oggi siamo stati a scuola insieme alle forze dell’ordine e ad esperti che si occupano di questo tema, con l’obiettivo di informare e diffondere tra le giovani generazioni buone pratiche utili a diventare cittadini migliori. Costruendo percorsi condivisi tra istituzioni e società civile vogliamo generare cambiamenti positivi, partendo dai nostri locali, luoghi della socialità e della condivisione, che con questo progetto si pongono in prima linea in questa sfida culturale fondamentale per tutti”.

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