Personale della Squadra Amministrativa della Questura di Rimini, in collaborazione con il comando Polizia Locale di Viserba, militari della Stazione Carabinieri di Viserba, funzionari della locale ASL unità operative Igiene e Impiantistica e funzionari del Comune di Rimini Ufficio Controlli Edilizi, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al rispetto delle normative che riguardano la sicurezza pubblica, ha svolto un controllo amministrativo ad una struttura ricettiva della zona Rimini Nord.
Al termine degli accertamenti è emerso che il proprietario dell’immobile aveva riconsegnato le licenze necessarie allo svolgimento dell’attività ma continuava ad accogliere clienti, per lo più per soggiorni di lungo periodo, omettendo i dovuti versamenti delle varie imposte comunali e nazionali ed inoltre è stata constatata la totale mancanza di idonee misure inerenti gli obblighi sulla sicurezza.
Sono stati identificati circa 14 alloggiati, per i quali non era stata effettuata la comunicazione alla Questura, di fatto sottraendoli ad ogni controllo dell’autorità di Pubblica Sicurezza, motivo per il quale sarà denunciato all’A.G. ai sensi della normativa del T.U.L.P.S..
Nel corso dell’operazione di polizia sono stati rintracciati, tra gli altri, due cittadini extracee non in regola con le norme sul territorio italiano che sono stati accompagnati presso il locale ufficio immigrazione e nei loro confronti è stato emesso decreto di espulsione.
Nel complesso è emersa una situazione palesemente abusiva nella gestione della struttura ricettiva da parte del gestore e proprietario dell’immobile, tollerante di fatto verso situazioni che costituiscono motivi di grave pregiudizio al mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica e totalmente inadempiente nei confronti dell’erario.
Sono in corso tuttora indagini volte alla verifica del rispetto delle normative di natura amministrativa, penale, tributaria e igienico sanitaria.