Strascico polemico sul Giro di Romagna per Dante Alighieri. Gli organizzatori dell'Extragiro contestano apertamente il modus operandi dell'amministrazione comunale di Gemmano guidata, come noto, dal sindaco nonché presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi.
"Se Gemmano vuole il ciclismo come strumento di attrazione per il proprio territorio - scrive l'organizzazione della corsa - ha imboccato una strada senza uscita. Dopo il grande successo delle Strade Bianche di Romagna, gara che ha attraversato tutta la Valconca, con tanto di copertura sulla Rai, il giorno successivo gli uffici amministrativi sono stati molto solerti nell’inviare, in posta elettronica, il rifiuto del contributo economico condiviso tempo fa (peraltro minimo e simbolico), con la motivazione di aver proceduto a realizzare un pezzo di asfaltatura delle strade di loro competenza. Tradotto dal nostro punto di vista: i soldi che noi mettiamo per realizzare la gara che dà visibilità al loro territorio, li usano per asfaltare le strade di Gemmano. Abbiamo dato vita ad una gara sportivamente bellissima, mediaticamente unica per tutta la Valconca, ma come abbiamo scritto qualche settimana fa: non si canta la messa a dispetto dei santi. Fine gara".
Cosa significhe quel "fine gara" lascia presagire possibili chiusure per le prossime edizioni della corsa. Extragiro se l'è presa e ha detto perché. Siamo certi che non si farà attendere la replica di Santi e dell'amministrazione comunale di Gemmano.