Prima uscita pubblica per i volontari della neonata associazione di protezione civile “Città di Cattolica”, a cui l’Amministrazione ha consegnato le chiavi della sede a febbraio scorso. Nel fine settimana, insieme con la squadra del Giv (Gruppo Intercomunale Volontari di Protezione Civile della Valconca), il gruppo di volontari cattolichini ha passato in rassegna le sponde del fiume Conca e del torrente Ventena. Un monitoraggio approfondito degli alvei e di entrambi gli argini lungo tutto il tragitto dei due corsi d’acqua. Al termine dei sopralluoghi, i volontari hanno inviato il report al coordinamento provinciale e regionale di Protezione civile.
“Questa è stata la nostra prima attività e il monitoraggio dei fiumi è uno dei compiti che rientra nella nostra convenzione – spiega Roberto Franca del direttivo dei volontari di Cattolica – Abbiamo perlustrato i due corsi d’acqua su entrambe le sponde per verificare che non ci fossero legnami a ostruire gli alvei o erosioni negli argini. Operazioni che abbiamo eseguito secondo la mappa e le indicazioni che ci sono state date dal coordinamento provinciale e regionale”. Dal momento della sua istituzione, l’associazione ha destato subito grande interesse tra cittadini e cittadine, ricevendo tantissime richieste di adesione. “Si stanno presentando molti aspiranti volontari di protezione civile – racconta Franca – È molto bello vedere tutto questo interesse. Un segnale positivo che dimostra l’amore verso il proprio territorio e il desiderio di impegnarsi come cittadini attivi”. In totale sono una 40ina i volontari dell’associazione di Cattolica, di cui 18 già formati (tre di questi con un ulteriore corso specialistico) e altri 3 pronti a frequentare il corso di formazione.
Ed ecco le attività che l’associazione può svolgere, sotto il controllo ed il coordinamento del Comune ed in particolare sotto la supervisione del servizio di protezione civile comunale, in collaborazione con le forze di Polizia presenti sul territorio e nel rispetto del Piano Comunale di Protezione Civile, di recente approvazione, presentando anche proposte e progetti specifici ed utilizzando esclusivamente i propri soci volontari: di gestione dei canali social dedicati al volontariato quale strumento di informazione per i cittadini sul tema e sulle attività di Protezione civile, di vigilanza sul rispetto del patrimonio ambientale e naturale, di prevenzione e disponibilità telefonica nella fase di attenzione/preallarme prevista dal Piano Comunale di Protezione Civile in collaborazione con la struttura istituzionale comunale o comunque su specifica richiesta da parte del Sindaco o del responsabile del Settore Protezione Civile, di collaborazione e/o supporto alle iniziative istituzionali dell’Amministrazione Comunale, di monitoraggio delle aste fluviali presenti nel territorio comunale, formazione e aggiornamento del personale volontario.
Cattolica, 29 aprile 2024
Cronaca
14:08 - Rimini