"E’ trascorso un anno dall’inizio lavori di rifacimento delle rampe di accesso, lato mare e monte, al Sottopassaggio pedonale Grattacielo di Viale Prinicipe Amedeo, ad opera di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), con costo di 4 milioni di euro. Un intervento necessario, da noi richiesto in Consiglio Comunale, con ripetute interrogazioni dal 2000 al 2020, fino alla promozione di una petizione popolare, sottoscritta da 2.494 cittadini, per l’urgente riqualificazione funzionale del sottopassaggio, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, utilizzato ogni giorno da migliaia di cittadini e turisti, che collega il Centro Storico alla Marina Centro.
Teniamo presente che il 2 Dicembre 2024, per la prosecuzione dei lavori (iniziati a Febbraio 2024), è avvenuta la chiusura totale del sottopasso, con la deviazione obbligata del percorso dei pedoni, per un tratto di circa 400 metri, lungo via Graziani, sottopasso della ferrovia, viale Rodi. La riapertura del sottopassaggio, era stata quindi annunciata, per il 18 Aprile 2025, a completamento dei lavori.
Constatiamo, a tutt’oggi, purtroppo, che i lavori sono in grave ritardo:
- Lato mare, dopo le opere funzionali allo scavo, sono ancora da realizzare: le due rampe di scale per l’accesso pedonale in via Monfalcone, viale Rodi e la rampa dedicata al transito di persone con disabilità e ciclisti;
- Lato monte, non è neppure stata avviata la realizzazione della rampa continua di raccordo con il marciapiede di Piazzale Cesare Battisti, angolo Corso Giovanni XXIII;
- Risulterebbe ultimata l’infrastruttura sotterranea che attraversa il fascio binari, dal lato città al lato mare, ma senza l’inserimento dei sottoservizi, cavi telefonici e fibra ottica.
Con l’interrogazione consigliare di ieri sera, ho chiesto di sollecitare i lavori, per evitare il protrarsi di disagi, per altri mesi, a cittadini e turisti, costretti ad allungare, di circa 400 metri il proprio percorso a piedi, per raggiungere il Centro Storico o la Marina, sui marciapiedi di via Graziani, viale Rodi, stretti, sconnessi, e insicuri per la poca illuminazione nelle ore notturne.
A fronte della nostra richiesta, vista la prossimità della stagione estiva, è stata confermata la riapertura, anche se solo parziale, del sottopassaggio del Grattacielo per il 18 aprile 2025, in assenza delle rifiniture delle pareti, della pavimentazione, dell’adeguamento rampe per l’accesso.
Da evidenziare che l’implementazione dell’infrastruttura sotterranea, con i cavi telefonici e la fibra ottica, è prevista non prima di 6 mesi, per le ragioni operative della società di servizio.
Solo dopo avere completato il suddetto intervento tecnologico sarà possibile realizzare la rampa a mare, per il transito delle persone con disabilità e ciclisti nel sottopassaggio.
Per l’ultimazione dei lavori e la riapertura del sottopassaggio Grattacielo, bisognerà attendere la primavera del 2026, oltre un anno in più rispetto a quanto originariamente annunciato e previsto".
Gioenzo Renzi Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia