Quasi venticinque anni fa, l’allora direttore del festival di Santarcangelo dei Teatri Leo de Berardinis, partendo da alcune battute de I Giganti della montagna pirandelliani, definiva Santarcangelo ‘95 come «Il Festival che si interroga». L’oggetto in esame era il rapporto fra il teatro e la comunità, in tutte le sue declinazioni. La ricerca di un’apertura attraverso la quale poter dialogare con l’emarginazione, le limitazioni. Ma la domanda ancora più fondamentale era: questo sforzo è sufficiente a portare realmente il teatro in mezzo agli uomini? Possibili interrogazioni, approdate già allora dopo venticinque anni di festival, vorremmo lanciarle anche e soprattutto adesso alle soglie dei cinquanta.
La chiamata si rivolge a tutti coloro che, cittadini santarcangiolesi e abitanti della manifestazione, abbiano il desiderio di condividere la loro testimonianza attiva sul Festival, andando a rintracciare nella propria memoria ricordi, riflessioni, magari anche disagi scaturiti da una qualsiasi delle edizioni. L’invito è di provare a considerare non soltanto gli spettacoli – i temi proposti, i luoghi in cui hanno avuto luogo, le modalità di messinscena o di coinvolgimento della comunità – ma anche i momenti laboratoriali, gli incontri e le diverse modalità di relazione con la città e i cittadini.
In particolare, accogliamo chiunque voglia condividere, ad esempio:
- un ricordo in cui veramente il Festival ha vissuto in mezzo alla comunità di Santarcangelo; - un momento di scoperta personale del teatro o della danza contemporanea avvenuto attraverso un’edizione del Festival;
- un ricordo di come le abitudini di vita quotidiana della città mutino durante il Festival (ieri come oggi);
- una fotografia, un ritaglio di giornale, un oggetto legato alla storia del Festival abbinato al suo racconto.
Le testimonianze verranno raccolte sotto forma di interviste audio e verranno depositate all’interno di Ormete - Oralità Memoria Teatro (progetto scientifico in collaborazione con l’Istituto centrale per i Beni sonori e audiovisivi di Roma e il Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, http://www.ormete.net/homepage/), partner di Santarcangelo 50, il progetto di indagine, ricerca e studio avviato per la celebrazione dei cinquant’anni di Santarcangelo Festival https://www.santarcangelofestival.com/santarcangelo-50/.
La partecipazione all’iniziativa è a titolo gratuito e potrà avvenire previa registrazione all’indirizzo [email protected] entro il 30 agosto 2019.
I partecipanti verranno intervistati dal 2 all’8 settembre 2019 (giorno e ora da concordare via mail) a loro scelta fra un luogo del festival o un’abitazione privata.