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Cronaca 17:36 | 04/08/2022 - Rimini

Il privato sulla ex questura: "Condividiamo la gravità della situazione, servono interventi diversi"

Immediata la reazione del privato dopo la denuncia di Erbetta circa la facilità con cui abusivi entrano nel perimetro della ex questura utilizzando la struttura come ricovero provvisorio.

"Ringraziamo l’Avv. Erbetta - si legge in una nota di Ariminum Sviluppo Immobiliare - per aver segnalato la situazione di insicurezza che genera lo stato dell’immobile ‘Ex Questura’ di via Bassi a Rimini. Si tratta di un’area privata, segnalata e vigilata a cura di Ariminum Sviluppo Immobiliare. Entrarvi all’interno è un reato e crediamo sia abbastanza evidente che renderla completamente inaccessibile, viste le dimensioni, sia impossibile. Peraltro a dicembre scorso abbiamo esposto querela, poi archiviata, per segnalare la situazione. Di recente abbiamo, sulla base delle segnalazioni anche della Polizia Locale, attivato un nuovo percorso di denuncia contro ignoti. Condividiamo la gravità della situazione. Quel ‘transatlantico’ chiede ben altro genere di intervento, affinché termini il dominante degrado che grava sul quartiere. E’ una preoccupazione - si prosegue - che abbiamo condiviso con l’Amministrazione, a cui abbiamo sottoposto una soluzione prestigiosa e di indubbia bellezza per riqualificare l’area col Progetto Rimini Life, sul quale ASI ha investito ingenti somme sia per acquisire l’area che per progettarne la riqualificazione. Siamo convinti che, dovendo l’Amministrazione costruire residenze popolari proprio limitrofe, si arriverà presto a definire un percorso che preveda il recupero dell’intera area confinante per dare alla città un contributo di bellezza che azzeri l’attuale condizione. La nostra preoccupazione è crescente, considerato che se non si addivenisse ad un accordo pubblico privato, potrebbero sorgere case popolari di fronte ad una situazione dequalificante e pericolosa, che renderebbe ben poco sicura la quotidianità di adulti e bambini che le dovranno abitare".