“Il Parco del mare ha trasformato il lungomare, precedentemente destrutturato e frammentato, in un parco urbano, perfettamente integrato con l'ambiente circostante. Lungo i suoi 6 km di lunghezza riconosce e abbraccia l'esuberanza della città, fornendo una nuova identità e uno spazio urbano verde per turisti e abitanti. Questo parco svolge un ruolo cruciale nel ridurre l'impatto del cambiamento climatico, attenuando al tempo stesso l'intenso impatto turistico sul carattere e sulla qualità urbana dell'area”. Con queste motivazioni il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona, CCCB, ha inserito il Parco del Mare tra i progetti finalisti del Premio Europeo per lo Spazio Pubblico Urbano 2024, un concorso biennale che individua i migliori interventi di creazione, trasformazione e recupero di spazi pubblici nelle città europee.
Dieci i progetti selezionati, che raccolgono esperienze sviluppate in Belgio, Spagna, Georgia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Svizzera e che si sviluppano nelle città di medie dimensioni, a dimostrazione della sensibilità e del protagonismo delle città medie nella promozione degli spazi pubblici di qualità. Cinque i progetti finalisti nella categoria generale e cinque nella categoria seafront, che oltre al Parco del Mare di Rimini firmato da Benedetta Tagliabue - EMBT Architetti, comprende i progetti di miglioramento della spiaggia e riqualificazione del porto di Porto do Son (Spagna), la riqualificazione dei lungomare di Dún Laoghaire, città irlandese sull’oceano, la passeggiata sulla costa di Palamós (Spagna) e il beach boulevard della città olandese di Delfzijl. A settembre le città finaliste saranno chiamate a presentare il loro progetto alla giuria che il 29 ottobre decreterà i vincitori.
“L’inserimento nella rosa dei finalisti rappresenta l’ennesimo riconoscimento ad un progetto che ha raccolto consensi su piano nazionale e internazionale – sottolinea l’assessora alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni - in particolare per il suo valore sotto il profilo ambientale e di adattamento al cambiamento climatico: la pedonalizzazione del lungomare, l’utilizzo dei materiali drenanti, l’inserimento di zone verdi e di elementi d’acqua come le fontane, l’innalzamento dove necessario della quota del lungomare per arginare il fenomeno dell’ingressione marina. A questo si aggiunge l’attenzione ad una fruibilità anche oltre la stagione balneare, con aree per lo sport e spazi per attività ludiche e famiglie”.
Elementi che contraddistinguono anche il nuovo tratto del Parco del mare in via di completamento, tra piazzale Gondar e via Siracusa. L’apertura al pubblico del nuovo stralcio di lungomare completamente riqualificato è in programma per venerdì 12 luglio, quando il Parco del Mare sarà pienamente accessibile. “Abbiamo condiviso con comitato turistico e operatori di festeggiare insieme la conclusione dei lavori il prossimo 25 luglio – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli – Un’occasione per ritrovarci come comunità, allargata ai turisti che in questo periodo frequentano la nostra città, che vede aggiungersi un ulteriore tassello al percorso di riqualificazione che in questa fase sta coinvolgendo Rimini sud”.