“Questo fine settimana di agosto si delinea come di straordinaria importanza per il nostro turismo, e non solo per il successo di questa prima parte di ‘Pink Week’, testimonianza tangibile della capacità della nostra terra di saper sorridere mantenendo la testa sulle spalle. E’ di poche ore fa l’approvazione da parte del consiglio dei ministri del cosiddetto “decreto Agosto”, che dedica un pacchetto del valore di 3 miliardi di euro a turismo e cultura, quelli che dovrebbero rappresentare i due pilastri della nostra economia, oggi come nel futuro. Una serie di misure specifiche dedicate allo sviluppo dell’industria turistica che accoglie le esigenze e le richieste presentate dal territorio, dimostrazione della bontà di un lavoro condotto in silenzio per dare ad comparto strategico le basi solide per la ripartenza e per definire le strategie per un futuro. Da Anci turismo e dai Comuni della riviera, Rimini in testa, sono arrivate molte proposte confluite in questo decreto. Queste insieme alla nostra identità, ai nostri servizi, alla nostra organizzazione, ai nostri eventi e alla nostra barra dritta rappresentano un sostegno reale al turismo. Vale per l’intero Paese e vale per Rimini, che sta reagendo alle difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria e che ancor oggi, come mostrano i dati del Ministero del Turismo, è tra le prime città in Italia dopo Firenze e Venezia per presenze straniere in rapporto al numero di turisti.
Imposta di soggiorno e occupazione suolo pubblico
Il decreto raccoglie le nostre battaglie su temi come sostegno alle imprese, gravi contributivi, proroga per cassa integrazione, lavoratori del turismo, tax credit affitti, agenzie di viaggio e tour operator, sospensione rate mutui, no imu per il settore turistico, riqualificazione strutture ricettive e balneari. E ancora due misure particolarmente promosse dal nostro territorio, come l’aumento del fondo per il ristoro ai Comuni delle minori entrate derivanti dalla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno - che per mole di presenze turistiche vede Rimini tra le più penalizzate - alla proroga dell’esonero dal pagamento della tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche per le imprese di pubblico esercizio, in linea col progetto e con l’idea di Rimini Open Space.
Concessioni balneari
E nel “dl agosto” c’è anche la soluzione, ci si augura questa volta definitiva, alla questione dei canoni pertinenziali marittimi, recependo in toto la proposta e le richieste partite da Rimini e portate avanti da Anci, in sinergia con le categorie. Così come annunciato, le istanze contenute nell’emendamento di luglio - prima vagliato positivamente poi bocciato in linea tecnica dalla Ragioneria dello Stato - sono state recepite nel decreto, con l'abolizione del canone Omi per le pertinenze e la definizione agevolata dei contenziosi. L’esperienza recente insegna a non farsi prendere da facili entusiasmi e di attendere l’ufficializzazione in Gazzetta Ufficiale, ma si va finalmente delineando un risultato decisivo per la sopravvivenza di centinaia di imprese di questo comparto strategico per lo sviluppo turistico futuro dei territori.
Ripartiamo quindi da questo “dl Agosto” e dalle immagini di una inedita e forse ancor più emozionante Notte Rosa con un ulteriore slancio, per continuare come abbiamo fatto in questi mesi e in queste settimane, a lavorare a testa bassa per dare nuove prospettive ad un settore che è l’essenza della nostra economia e della nostra occupazione”.
Andrea Gnassi sindaco di Rimini