Nella notte tra venerdì 1 e sabato 2 dicembre – come preventivato dalle allerte meteo emanate dalla Protezione civile regionale – un forte vento ha interessato anche il territorio di Santarcangelo, con raffiche fino a 80 km/h, causando danni di lieve entità e disagi ad alcune abitazioni private.
Diverse le segnalazioni ricevute dalla Polizia locale per segnaletica verticale abbattuta dal vento e soprattutto alberi caduti, in particolare nelle vie Cabina, Cupa e Tosi (capoluogo), II Agosto (San Martino dei Mulini), Casanova (San Vito), Della Pasqua (San Bartolo), Felloniche, Fornello e Gorzano (Montalbano): la Protezione civile sta intervenendo per rimuovere gli alberi caduti e mettere in sicurezza le aree interessate. Segnalate al Comando di via Costa anche due lanterne spostate dal vento ai semafori degli incroci tra le vie Braschi e Mazzini nel capoluogo e tra via vecchia Emilia e via Tosi a San Vito: per il ripristino degli impianti semaforici è intervenuta Citelum, l’impresa incaricata dall’Amministrazione comunale per la gestione dell’illuminazione pubblica.
Le verifiche compiute dai Servizi tecnici comunali sulle strutture pubbliche, invece, non hanno rilevato danni consistenti: gli operai comunali sono interventi per mettere in sicurezza una porzione di lattoneria in rame caduta alla scuola primaria Pascucci (nella foto) e una parte di tetto alla scuola dell’infanzia Margherita, dove è già stato programmato l’intervento di ripristino per lunedì 4 dicembre, mentre danni di lieve entità sono stati rilevati alla tribuna dello stadio Mazzola.
Il vento ha danneggiato anche il tendone al campo sportivo del Sant’Ermete calcio e la recinzione della ferrovia in via Ronchi, che dopo la prima messa in sicurezza da parte della Protezione civile dovrà essere ripristinata da Rete Ferroviaria Italiana.
Tra i disagi causati dal maltempo alle strutture private anche il rovesciamento della recinzione del cantiere presente nel parcheggio di piazza della Fornace (lato fiume Uso), in corso di ripristino da parte dell’impresa esecutrice, mentre Enel riferisce di oltre 50 utenze di abitazioni private rimaste per qualche tempo senza elettricità, per lo più nel capoluogo e nelle frazioni di San Bartolo e San Michele, ma non solo.