Il 27° Riccione TTV Festival, manifestazione dedicata agli intrecci fra teatro e video, rende omaggio a Toni Servillo con una rassegna in programma a Riccione dal 24 settembre. Organizzata da Riccione Teatro incollaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Agenzia Teatri, e con il contributo di Gruppo Hera, Romagna Acque e Conad, la rassegna – dal titolo Toni Servillo tra cinema e teatro – esplora il lungo percorso artistico dell’attore napoletano, con un calendario fitto di appuntamenti e una mostra fotografica.
Nato nel 1985 su iniziativa di Franco Quadri e oggi diretto da Simone Bruscia, il TTV si concentra da sempre sulle contaminazioni fra linguaggi performativi, integrando così il lavoro di ricerca sulla drammaturgia svolto dal Premio Riccione per il Teatro. Con la sua matrice teatrale e la sua vocazione multidisciplinare, il TTV non poteva che trovare in Toni Servillo un compagno di viaggio ideale: uninterprete versatile, che da decenni si alterna con straordinario successo fra palcoscenico e set.
Proprio dal teatro – il primo amore di Servillo – prende avvio la rassegna. Martedì 24 settembre, alle 21, al Palazzo dei Congressi l’attore porta in scena Tre modi per non morire, monologo scritto da Giuseppe Montesano e prodotto dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa (ingresso 20-30 €, ridotto 10 €). Ispirato ai versi di Baudelaire, di Dante e dei classici greci, lo spettacolo ripercorre i momenti in cui alcuni poeti ci hanno insegnato a cercare la vita. Una grande prova d’attore, affrontata con tutto il corpo e la mente, per nutrire la nostra interiorità.
Mercoledì 25 settembre, il TTV fa tappa a Villa Franceschi per la mostra fotografica Toni Servillo tra cinema e teatro, visitabile al pubblico fino al 20 ottobre. Organizzata in collaborazione con l’Associazione Autori della Fotografia di Scena, la mostra – a cura di Antonio Maraldi – ricostruisce tutto il percorso artistico di Servillo con scatti, spesso inediti, di una ventina di fotografi. Quattro le sezioni: tre dedicate al cinema (In primo piano, Compagne e compagni di ventura, Tra scena e set), più una carrellata su quarant’anni di esperienze teatrali (Sul palcoscenico).
Nella stessa serata, al Cinepalace Multiplex, Servillo presenta Viva la libertà, film in cui è diretto da uno dei registi a lui più vicini, Roberto Andò (ore 21, 7 €, ridotto 5 €). Trasposizione del romanzo di AndòIl trono vuoto (Premio Campiello Opera Prima), il film segue i destini incrociati di un politico in declino e del suo folle gemello. Riflessione acuta sui meccanismi della politica e sui misteri della vita, Viva la libertàesalta le doti di Servillo, che impersona entrambi i personaggi, spalleggiato da un cast d’eccezione conValerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi, Michela Cescon e Anna Bonaiuto. La serata apre un ciclo sul cinema di Servillo (ogni mercoledì, fino al 2 ottobre): in programma anche Il divo di Paolo Sorrentino eAriaferma di Leonardo Di Costanzo, prima del gran finale con il più teatrale dei film in rassegna, Qui rido io di Mario Martone, con Servillo nei panni di Eduardo Scarpetta, padre del teatro napoletano moderno.
“Ho aderito con piacere a un’iniziativa che già nel titolo rende testimonianza di un lavoro che mi vede impegnato da oltre quarant’anni sul palcoscenico e da più di trenta sul set” ha dichiarato Toni Servillo. “La cornice del 27° Riccione TTV Festival mi sembra assolutamente adeguata, per la storicità e il valore culturale che ha visto protagonisti nomi prestigiosi della cultura teatrale internazionale. Trovo quindi particolarmente stimolante proporre nello stesso contesto il mio ultimo lavoro teatrale Tre modi per non morire di Giuseppe Montesano, grande autore napoletano, che insieme al Piccolo Teatro abbiamo presentato in Italia e nel mondo, da Praga a Parigi, da Lisbona a Tokyo e prossimamente a Monaco, Atene, Madrid, e una breve rassegna di film dei registi con cui ho avuto maggiore frequentazione, Mario Martone, Paolo Sorrentino, Roberto Andò.”
Il Riccione TTV Festival è un progetto a cura di Riccione Teatro, associazione promossa da Comune di Riccione e ATER Fondazione, con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Emilia-Romagna. Per informazioni: Riccione Teatro, [email protected].