Dovevano rispondere in due, forse in tre, di una rapina avvenuta a Rimini nei mesi caldi del 2022. In viale Regina Elena, con il solito giochino dello strappo, portarono via la collana d'oro dal collo di un ragazzo, dopo averlo malmenato e sotti gli occhi della fidanzata che urlava e si disperava. Uno dei due però non è potuto comparire innanzi ai giudici del Tribunale di Rimini, in quanto è stato ritrovato morto il 10 maggio, quasi carbonizzato, lasciato in un casolare nelle vicinanze di Prato, in Toscana. Quindi a giudizio è finito solo un soggetto che formava la coppia di marocchini, imputati per il delitto di cui sopra. Infatti il duo, forse un trio, erano stati fermati e posti agli arresti poco tempo dopo il compimento del reato. Durante l'udienza il pubblico ministero Davide Ercolani ha chiesto nei confronti dell'unico colpevole in vita, la condanna a 5 anni e 6 mesi. I giudici hanno poi ridotto la pena richiesta a 4 anni e 4 mesi di reclusione, oltre al pagamento di 1.400 euro di multa. Con la coppia si dice fosse operativo un terzo complice, mai acciuffato e neppure identificato, scomparso nel nulla.