Il primo passaggio si è concluso positivamente. Il progetto presentato per il bando “Educare in Comune” è infatti risultato ammissibile all’esame dell’apposita Commissione di valutazione e solo dopo questo passaggio il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali potrà concedere il contributo richiesto previo esame dell’intera pratica. Il prospetto si attiene al secondo filone di obiettivi denominato “Relazione ed inclusione” e si propone di realizzarli partendo dalle scuole e dal divario educativo e sociale che la pandemia ha senz’altro fatto crescere tra i bambini. L’importo complessivo del contributo richiesto ammonta a 350mila euro che è anche il massimo previsto dal bando stesso.
Alla proposta di adesione al progetto avevano risposto positivamente l’Istituto Comprensivo di Coriano, quello di Ospedaletto, l’Ausl della Romagna e alcune realtà associative del terzo settore del territorio tra cui Our Children, Arcipelago Ragazzi e la Fondazione Anti Italia Onlus. Il progetto, denominato “Io (ci) sono” sarà interamente finanziato dal Dipartimento per le Politiche della famiglia.
Esso prevede: l’ampliamento della Ues (Unità Educativa Sperimentale) che verrà estesa alla scuola primaria dell’IC di Ospedaletto e alla secondaria dell’IC di Coriano; la realizzazione di un logo; doposcuola e attività multidisciplinari creative e culturali extrascolastiche; gruppi di lettura e cineforum con la collaborazione della biblioteca “Battarra”; “Sport e pari opportunità” una delle due linee di intervento del progetto denominato Femminile#plurale, promosso dall'ufficio pari opportunità della provincia di Rimini in collaborazione con il Comune di Coriano, al quale sono stati assegnati 4 laboratori di 1 ora e 30 minuti ciascuno da svolgersi all'aperto e sempre in orario extrascolastico; l’apertura ad hoc di uno sportello psicologico volto a raccogliere le segnalazioni di particolari problematiche da parte delle famiglie e al monitoraggio dell’andamento dell’intero progetto.
“Siamo oltremodo felici – ha commentato il sindaco Domenica Spinelli – che il progetto proceda a grandi passi verso il finanziamento sperato. Grazie al lavoro degli assessori Giulia Santoni e Beatrice Boschetti (nella foto) si sviluppa e si applica al meglio la valorizzazione di tutte le componenti di quella “Città del Sociale” che è diventata Coriano”.